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Telenovela Lukaku giura ancora fedeltà all’Inter, il belga a un capo ultrà nerazzurro “Non andrò mai alla Juve!”

Nella notte di venerdì si è verificato un episodio sorprendente che coinvolge Romelu Lukaku, protagonista di due telefonate che sembrano appartenere a universi differenti. In una realtà che sembra andare in frantumi, si sgretola e poi si ricompone davanti agli occhi increduli dei tifosi, queste chiamate hanno scatenato una serie di emozioni intense.

La prima telefonata, molto breve e dai toni duri, è avvenuta tra Lukaku e Piero Ausilio. Il calciatore ha cercato di spiegarsi dopo aver trascorso giorni irrintracciabile insieme al suo entourage, ma ha ricevuto una comunicazione non esattamente delicata: l’Inter non è più interessata a lui. La trattativa segreta con la Juventus, che pare si stesse svolgendo da settimane e aveva portato a un accordo per un elevato stipendio annuale di 12 milioni di euro, ha inevitabilmente sconvolto il club nerazzurro.

E’ comprensibile l’amarezza del club quando si mette tutto il proprio impegno in qualcosa, si lavora giorno e notte per acquisire un giocatore e poi si scopre che quest’ultimo scambia messaggi a tutte le ore con un altro club, ovviamente di nascosto. Se poi si tratta di qualcuno che conosci bene, il dolore si raddoppia.

Sembrerebbe che Lukaku sia destinato alla Juventus, ma è davvero così? Ci si chiede se questa realtà fluida nasconda un volto diverso, ancora sconosciuto. La domanda sorge spontanea quando si viene a conoscenza della seconda telefonata avvenuta nella stessa notte di venerdì, svelata dalla Gazzetta dello Sport: il calciatore belga ha parlato con uno dei capi della Curva Nord dell’Inter e gli ha giurato che non andrà mai alla Juve, nemmeno nel caso in cui non dovesse tornare a Milano per indossare nuovamente la maglia nerazzurra.

Questa vicenda si situa tra l’incredibile e lo sconcertante, ma non è ancora finita…