Una tragedia si è verificata lunedì sera lungo la strada provinciale che collega Copertino a Galatina. Chiara Durante, una giovane donna di 32 anni, è stata coinvolta in un terribile incidente stradale, portando alla luce una drammatica scoperta durante l’autopsia: Chiara era in stato di gravidanza da poche settimane. Questa dolorosa notizia, che aveva condiviso solo con i suoi parenti più stretti, ora si è trasformata in una grande sofferenza per i suoi cari e amici.
La comunità di Copertino è sotto shock e si trova ad affrontare una triste realtà, piena di domande senza risposta sulle circostanze che hanno portato a questo tragico incidente. Le indagini condotte dai carabinieri stanno esaminando la possibilità che un terzo veicolo sia stato coinvolto nell’incidente mortale. Chiara si trovava sul sedile del passeggero, mentre suo marito guidava l’Alfa Romeo 159. Dopo un violento impatto frontale con una mietitrebbiatrice, Chiara ha perso la vita all’istante. Nonostante i vigili del fuoco di Veglie e gli operatori sanitari del 118 abbiano fatto tutto il possibile per soccorrerla, purtroppo non è stato possibile salvarla.
Il marito, identificato come M.D.F., è stato portato in ospedale dopo l’incidente. Dopo una notte di approfonditi esami medici presso l’ospedale “Fazzi”, nonostante le gravi ferite al volto, ha firmato le dimissioni volontarie e ha lasciato l’ospedale nella tarda mattinata del giorno successivo. Successivamente, si è recato presso la Tenenza dei carabinieri di Copertino per fornire la sua versione dei fatti. Secondo quanto riferito dai militari guidati dal tenente Domenico Margiotta, l’incidente è avvenuto intorno alle 20:30 in prossimità della zona industriale, un tratto di strada già teatro di altri gravi incidenti in passato.
La coppia stava tornando da una cerimonia funebre a Collemeto e stava percorrendo la strada provinciale da Galatina a Copertino. Secondo le prime indagini condotte dalle forze dell’ordine, l’Alfa Romeo nera ha impattato violentemente contro la mietitrebbiatrice. Purtroppo, Chiara non ha avuto scampo. I vigili del fuoco hanno dovuto impiegarsi a fondo per estrarre il suo corpo dalle lamiere, ma il personale medico del 118 non ha potuto fare altro che constatarne la morte.
Al momento, le cause dell’incidente rimangono poco chiare. I carabinieri stanno valutando diverse ipotesi e, dopo aver sequestrato i veicoli coinvolti e effettuato rilievi sulla strada, cercheranno di ricostruire l’intera dinamica dell’incidente attraverso l’ascolto dei testimoni e l’esame delle registrazioni delle telecamere posizionate nelle vicinanze. L’avvocato Laura Alemanno, che difende il marito e la famiglia di Chiara, sta concentrando i suoi sforzi su questi elementi chiave. Attraverso la testimonianza del marito e l’ascolto dei primi automobilisti che hanno richiesto soccorso al 118, la difesa cercherà di esplorare tutte le possibili ipotesi considerate dagli investigatori, incluso l’eventuale coinvolgimento di un altro veicolo o di un ostacolo imprevisto che potrebbe essere intervenuto durante l’incidente, causando la tragica morte di Chiara Durante.