La triste notizia è stata resa pubblica dalla figlia Ginevra insieme ai familiari, che hanno espresso profonda gratitudine al personale sanitario e a coloro che si sono presi cura di lui durante la sua malattia, in particolare al personale di Villa Verde di Roma.

La data e il luogo delle esequie devono ancora essere annunciati.

La famiglia ha chiesto di rispettare il loro momento di dolore intenso e, per questo motivo, ha deciso di non rilasciare dichiarazioni.

La salute di Francesco Nuti era stata oggetto di preoccupazione negli anni passati e sua figlia Ginevra, che era anche sua tutrice legale, aveva precedentemente discusso apertamente delle sue condizioni. L’attore aveva vissuto senza la capacità di comunicare e senza autonomia a seguito di un grave incidente avvenuto molti anni fa, quando cadde dalle scale di casa e rimase in coma per un lungo periodo. Durante un’intervista al talk show “Vieni da me” condotto da Caterina Balivo su Rai Uno, Ginevra aveva condiviso il suo ruolo di tutrice e il suo impegno a prendersi cura di suo padre in ogni aspetto della sua vita, a partire dal momento in cui aveva compiuto 18 anni.

Francesco Nuti ha vissuto una doppia vita che ha segnato profondamente il suo percorso artistico.

La sua prima fase è stata quella di attore e regista nel mondo del cinema italiano, in particolare nella commedia romantica e agrodolce, un genere che ha influenzato molti comici delle generazioni successive. Grazie al suo talento e alla leggerezza delle sue interpretazioni, ha ottenuto grandi successi di pubblico negli anni ’80, diventando un’icona del box office.

Tuttavia, la seconda fase della sua vita è stata caratterizzata da una serie di difficoltà che hanno segnato il suo stesso genere di cinema comico. Nuti ha vissuto un calvario fatto di cadute, incidenti, sfortuna e malattie che hanno avuto un impatto significativo sulla sua salute e sulla sua carriera. Nel 2006, un incidente domestico gli ha causato un grave trauma cranico che lo ha portato in coma. Successivamente, nel 2016, ha subito un’altra caduta che ha richiesto un lungo ricovero in una clinica romana specializzata, dove ha trascorso molti anni della sua vita. Questi eventi hanno reso l’attore parzialmente invalido, privandolo della sua autonomia e della capacità di esprimersi verbalmente.

La vita privata di Francesco Nuti è stata segnata da difficoltà personali, tra cui la lotta contro la depressione. In diverse occasioni, ha affrontato sfide nel gestire il successo che aveva ottenuto. Annamaria Malipiero, sua compagna dal 1994 al 2000 e madre di Ginevra, ha raccontato in un’intervista a “Domenica In” che Nuti aveva faticato ad affrontare le conseguenze della fama e del successo nella sua vita.

La scomparsa di Francesco Nuti rappresenta una perdita significativa per il panorama artistico italiano. Il suo contributo come attore e regista ha influenzato numerosi professionisti del settore, e la sua leggerezza nel creare commedie romantiche agrodolci gli ha garantito un posto di rilievo nella storia del cinema italiano. Nonostante le difficoltà e le avversità che ha affrontato nella sua vita, Nuti rimarrà un’importante figura nel cuore dei suoi fan e nel ricordo degli amanti del cinema.