Siamo a pochi mesi dall’accensione dei termosifoni. L’inverno che verrà si prevede freddo e una nuova idea lanciata da alcuni studiosi è quella di risparmiare consumo di gas accendendo i termosifoni a un massimo di temperatura di 19 gradi.
Sulla possibilità di accendere i termosifoni a massimo 19 gradi è favorevole Alfredo Pontecorvi, professore ordinario di endocrinologia alla Cattolica del Sacro Cuore e primario al Policlinico Gemelli.
Il Professore ha affermato che: “La temperatura ideale per il nostro benessere è di 19 gradi, quindi non è un dramma e ci farà perdere qualche chilo di troppo”.
Il professore ha anche spiegato perché si bruciano calorie: “Il nostro alleato si chiama tessuto adiposo bruno una specie di termosifone interno che brucia calorie per riscaldarci e mantenere la temperatura corporea a 37 gradi. Il tessuto adiposo bruno insieme a quello bianco, quello cioè contro cui combatte la maggior parte di noi, fanno parte del cosiddetto organo adiposo, un organo capace di produrre ormoni. I due tessuti possono convertirsi l’uno nell’altro”. “Abbassare di qualche grado i riscaldamenti dunque, stimola la trans-differenziazione bianco-bruno, attiva il tessuto adiposo bruno, brucia i grassi e ci fa dimagrire riducendo anche il rischio di sviluppare alcune malattie correlate a obesità e sovrappeso. Uno stile di vita raffreddato di qualche grado ci aiuterà a vivere meglio”.