Puglia, l’ultimo saluto a Marco 29enne vittima di bullismo, la disperazione della madre: “Marco vieni da mamma, Marco mi hai lasciato, che ti hanno fatto”
Tante lacrime e commozione al funerale di Marco Ferrazzano, 29enne, suicidatosi il 22 gennaio scorso. Marco era stato ripetutamente vittima di bullismo di alcuni giovani foggiani.
Marco non sopportava più di essere bullizzato così ha deciso di farla finita per sempre. Sono stati tanti i foggiani presenti al suo funerale svoltosi alla chiesa di Santo Spirito a Foggia.
La madre Vincenza era disperata: “Marco vieni da mamma, Marco mi hai lasciato, che ti hanno fatto”.
Le parole dell’omelia del vescovo di Foggia, Vincenzo Pelvi sono state parole forti
“Carissimi,
siamo di fronte alla tomba che nasconde Marco ai nostri occhi. Vorrei con voi gridare di svegliarlo, di uscir fuori, chiamare tanto forte da spezzare il suo sonno, frantumare il silenzio. Il dolore, cari genitori, si è immesso in ogni parte del vostro corpo e anche le lacrime non danno alcun sollievo, scendono a volte silenziose, a volte accompagnate da singhiozzi, ma non riescono ad alleggerire la desolazione dentro e accanto a voi.
Dicono, o Dio, che sei ovunque e che puoi tutto; che sei buono e hai a cuore i deboli. Dicono che non ci lasci soli e che hai sempre uno sguardo di amore per tutti noi che siamo tuoi figli. E allora, dov’eri quel giorno in cui Marco è scomparso? Non possiamo credere che Tu sia rimasto impassibile a guardare, per non vedere quello che accadeva. Perché non sei venuto dal cielo a proteggerlo? Ma so che piangi con noi e che la tua onnipotenza è nell’amore che lascia liberi, anche di sbagliare. Il silenzio è più potente delle parole, lascia tutto possibile, anche sentirsi amati e capire che per Marco non tutto è finito, perché è nelle tue mani.
Non possiamo capire il dolore, restiamo in silenzio davanti ad un evento così ingiusto che ha stravolto per sempre la storia della vostra famiglia e della città”.