La compagnia di assicurazioni della fabbrica tessile dove è morta Luana D’Oronzo, operaia di soli 22 anni, ha quantificato un risarcimento di un milione e 200 mila euro.
Il risarcimento è stato rifiutato dalla famiglia della ragazza: Questa storia di denaro sbandierato ai quattro venti come se la morte di mia figlia avesse un prezzo mi fa stare male. Il dolore non si quantifica e non si mercifica e comunque queste cose vanno fatte nelle sedi opportune, perché per me, gettarmele addosso, sono come pugnalate al cuore».
Luana era morta lo scorso 3 maggio a Prato, inghiottita da un macchinario tessile. Luana era la madre di un bambino che ora ha sei anni.
Lo sapevi che ti basta fare gli squat in questo modo per dimagrire molto più…
Il vino rosso è spesso celebrato non solo per il suo sapore ricco, ma anche…
Ogni segno zodiacale ha il suo modo unico di brillare a Capodanno: se vi vestite…
Sempre più persone mettono il pane in freezer prima di consumarlo. Perché lo fanno? Le…
Prurito alla testa? Non sempre è colpa dello shampoo, a volte è il sintomo di…
La Juventus ha avviato i contatti per un possibile trasferimento. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli…