Una nuova scossa di terremoto ha colpito uno delle zone colpite qualche anno fa da un terribile terremoto. Alle ore 7,31 di stamattina l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha segnalato una scossa di terremoto, magnitudo 3.0, a tre chilometri da Amatrice.
La città di Amatrice come Accumoli, l’Aquila furono rase al suolo da una fortissima scossa di terremoto che avvenne il 24 agosto del 2016.
I comuni interessati dal sisma sono stati Amatrice, Campotosto, Accumoli, Arquata del Tronto. L’evento sismico non ha provocato danni né a cose né a persone.
Secondo quanto riferito da Carlo Doglioni presidente dell’Ingv, in un’intervista rilasciata un anno fa, “Non siamo in grado di prevedere dove e quando sarà il prossimo evento sismico per la sola ragione che ancora non conosciamo sufficientemente tutti i parametri e le condizioni fisiche che portano all’enucleazione di un terremoto. Sappiamo, però, che questo obiettivo è possibile: si tratta di studiare e misurare capillarmente tutto quello che la Terra ci permette di misurare: variazioni della sismicità, delle falde acquifere, delle modificazioni nel sottosuolo della velocità delle onde sismiche, delle variazioni delle velocità tra le stazioni GPS e altro ancora”.