Molte persone sono afflitte dalla sindrome del tunnel carpale e accusano dolori senza neppure sapere di cosa si tratta. Vediamo di chiarire meglio alcuni aspetti di tale patologia, quali sono i sintomi e come alleviare i dolori che ne conseguono che, talvolta, possono arrivare a diventare invalidanti.
Il tunnel carpale: di cosa si tratta e che sintomi dà
Il tunnel carpale è una sindrome che interessa una zona specifica del corpo umano, il polso.
Si chiama così perché all’altezza del carpo c’è una zona che può essere immaginata come un tunnel dove alla base ci sono le ossa del polso e della mano e nella parte superiore c’è il legamento trasverso del carpo che potremmo immaginare come il “tetto” del tunnel.
Nel tunnel così descritto c’è il nervo Mediano.
Quando, per vari motivi la funzionalità di questa parte del corpo è compromessa, si delineala sindrome del tunnel carpale.
Il primo sintomo del tunnel carpale è un dolore al polso ma anche una sensazione di formicolio che andrà ad interessare le prime tre dita della mano e cioè il pollice, l’indice e il medio.
Per accertare che si tratti di tunnel carpale il medico eseguirà un esame elettromiografico che ne verificherà anche la gravità.
Quando la sindrome è importante si prospetta come necessario l’intervento chirurgico pena la compromissione del nervo dovuta all’infiammazione.
Nella maggior parte dei casi i sintomi iniziano a manifestarsi quando si ha in mano un oggetto per diverso tempo, infatti, parte la sensazione di intorpidimento e formicolio.
Come alleviare il dolore della sindrome da tunnel carpale
Nella prima fase, quando si manifestano i primi sintomi, e dunque quando la situazione non è compromessa, per alleviare un po’ il dolore, si può indossare un tutore ovvero una polsiera ma soprattutto evitare alcuni movimenti che andrebbero ad infiammare ancora di più il nervo.
E’ evidente che nei momenti di dolore più acuto occorre mettere il braccio a riposo e anche il ghiaccio applicato 5-6 volte al giorno per 15 minuti può essere un valido aiuto.
Se si usa molto il mouse del computer è bene optare per uno verticale che limiti la compressione del nervo.
Se i primi sintomi vengono trascurati il dolore interesserà si estenderà dalla mano al polso e quando diventerà molto forte impedirà il riposo notturno o, almeno, lo disturberà perché è proprio durante la notte che il dolore diventa sempre più acuto.
Ma da cosa è causata questa sindrome?
Le cause possono essere diverse e anche di due nature diverse: strutturali e cioè con il tempo e con gli anni si riduce il canale oppure, al contrario, si verifica un aumento delle guaine dei tendini. In entrambi i casi a risentirne è il
nervo Mediano che viene compresso.
Oppure si può trattare di cause locali o sistemiche e cioè quando si infiamma il tendine, o si frattura il polso o si manifesta qualche infezione ma anche la gravidanza o la menopausa ne può esserne la causa.