Lunetta Savino racconta il suo impegno a favore delle donne

Il mondo del cinema e della televisione ha una capacità unica di influenzare le opinioni e di dare voce a chi spesso viene dimenticato. Lunetta Savino, un’attrice di spicco nel panorama artistico italiano, è consapevole di questo potere e lo utilizza con responsabilità. In un’intervista rilasciata all’ANSA, ha affermato: “Il cinema e la tv mi hanno dato una popolarità molto forte, ecco perché anche quando scelgo i ruoli da interpretare il mio è un impegno politico”. Questa dichiarazione riassume non solo la sua carriera artistica, ma anche la sua dedizione verso la causa delle donne e le questioni sociali.

Riconoscimenti e impegno sociale

Il 15 marzo, Lunetta Savino sarà premiata con il prestigioso riconoscimento “Apulia Excellence” durante la XXV edizione del Sudestival a Monopoli. Questo evento celebra il talento e la creatività cinematografica, e Savino sarà l’ospite speciale della serata. Durante l’evento, parteciperà a un talk con il pubblico, un’opportunità per confrontarsi su temi di rilevanza sociale, prima di assistere alla proiezione di “Rosa”, il lungometraggio d’esordio della regista Katja Colja, in cui Lunetta interpreta il ruolo principale. Questo film rappresenta un passo significativo nella carriera dell’attrice, che ha sempre cercato di scegliere progetti che rispecchino i suoi valori.

Radici e carriera

Originaria di Bari, Savino ha sempre mantenuto un forte legame con la sua terra. Commentando il premio ricevuto, ha dichiarato: “È piacevole ricevere questo premio alla carriera proprio nella terra da dove sono partita tanti anni fa”. Questo legame con le proprie radici è una costante nella vita dell’attrice, che ha conquistato il cuore del pubblico italiano grazie alla sua versatilità e al suo carisma.

Negli ultimi tempi, Lunetta ha ottenuto un notevole successo con il film “Diamanti”, diretto da Ferzan Ozpetek, e con la serie di Rai 1 “Libera”. “Faremo la seconda stagione, la stanno scrivendo,” ha rivelato l’attrice, evidenziando l’importanza dei ruoli femminili forti e coraggiosi che ha avuto l’opportunità di interpretare. Entrambe le opere hanno messo in luce la resilienza e la determinazione delle donne, affrontando tematiche che rispecchiano le sfide quotidiane.

Impegno per la parità di genere

Il suo impegno per le donne si è manifestato anche il 8 marzo, giornata internazionale dedicata alle donne, quando ha partecipato all’evento “Noi, soggetto imprevisto del mondo” all’Ara Pacis di Roma. Durante questo recital, Lunetta ha dato voce ai testi di Carla Lonzi, una figura chiave del femminismo italiano, sottolineando l’importanza di continuare a parlare di diritti e uguaglianza di genere. “È stato un modo per impegnarsi insieme alle altre,” ha detto, riferendosi al movimento “Se non ora quando”, del quale è stata parte attiva dal 2011.

Ma quanto è lunga ancora la strada dell’emancipazione femminile? Lunetta Savino offre una riflessione profonda su questo tema. “La visione patriarcale non si cancella,” spiega, sottolineando che il cambiamento richiede tempo e impegno. “Forse le donne possono far fare un salto di qualità, il problema semmai è quando usano strumenti e culture maschili.” Questa osservazione mette in luce una questione cruciale: la necessità di ripensare le modalità attraverso cui le donne possono affermarsi nel mondo, evitando di conformarsi a modelli che non rispecchiano pienamente la loro identità e i loro valori.

Savino ha anche criticato alcune posizioni assunte dalle figure di spicco nel panorama politico attuale, come quelle espresse da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. “C’è una donna ai vertici europei e ancora spendiamo risorse per le armi. È assurdo,” ha dichiarato, evidenziando l’incoerenza tra la presenza femminile in posizioni di potere e le politiche che continuano a perpetuare una cultura di conflitto e militarizzazione.

In un mondo che sta cambiando rapidamente, Lunetta Savino si pone come voce di una generazione di donne che non si arrendono di fronte alle ingiustizie. La sua carriera è un esempio di come l’arte possa essere utilizzata come strumento di cambiamento sociale. Attraverso i suoi ruoli, il suo impegno pubblico e la sua dedizione alle cause femministe, Savino continua a ispirare e a dare forza a molte donne, dimostrando che la lotta per la parità di genere è un percorso collettivo che richiede coraggio, determinazione e solidarietà.