Gasperini: le pressioni sullo scudetto e l’ottavo posto mi infastidiscono

Gian Piero Gasperini, l’allenatore dell’Atalanta, ha recentemente manifestato il suo disappunto riguardo alle aspettative che circondano la sua squadra. Dopo la schiacciante vittoria per 5-0 contro lo Sturm Graz nella penultima giornata della fase a gironi di Champions League, Gasperini ha dichiarato: “Siamo a 14 punti e sono molto felice. Comincia a darmi fastidio questa storia di dover vincere lo scudetto o arrivare tra le prime otto in Champions”.

Le parole di Gasperini evidenziano la pressione costante che gli allenatori di alto livello, come lui, devono affrontare. Sebbene la voglia di successo sia palpabile, le aspettative irrealistiche possono spesso diventare un peso. L’Atalanta, una squadra che ha saputo sorprendere negli ultimi anni, ha dovuto affrontare un percorso di crescita e consolidamento non privo di difficoltà. Gasperini ha chiarito che la qualificazione agli ottavi di finale non è un problema per lui. Ha affermato: “Non mi dispiacerebbe giocare andata e ritorno di un ulteriore turno a febbraio, non penso certo a guadagnare più soldi”. Questa dichiarazione dimostra una mentalità aperta e una voglia di competere che è alla base della filosofia del tecnico.

la superiorità della squadra e le difficoltà

Durante l’incontro con lo Sturm Graz, Gasperini ha notato che la sua squadra ha mostrato una netta superiorità, ma ha anche riconosciuto che ci sono stati momenti di difficoltà. “Prima del riposo c’era stata poca qualità, con tante palle perse e passaggi sbagliati”, ha commentato. Questo è un aspetto cruciale del gioco: la capacità di mantenere la concentrazione e la qualità anche nei momenti di difficoltà. De Ketelaere, uno dei giocatori su cui il tecnico ha riposto molte speranze, ha avuto un inizio difficile, ma Gasperini ha voluto sottolineare che, nonostante tutto, il giovane attaccante ha dimostrato di essere “concreto e forte come sempre”.

Un’altra figura che ha catturato l’attenzione di Gasperini è stata Cuadrado. L’allenatore ha commentato la sua esperienza e le sue qualità: “Cuadrado ha la sua età, ma ha caratteristiche sulle fasce di velocità, tecnica e dribbling importanti”. La presenza di giocatori esperti è fondamentale in una squadra che punta a traguardi ambiziosi, poiché possono guidare i più giovani e fornire stabilità in momenti critici.

le sfide future e il percorso in champions league

Il prossimo appuntamento per l’Atalanta è una sfida decisiva a Montjuic contro il Barcellona. Gasperini ha sottolineato che, sebbene sulla carta sia una partita proibitiva, la sua squadra ha già affrontato avversari di quel livello in passato. “A Barcellona non ci penso, vediamo le partite di questo turno per verificare le opportunità che ci sono”, ha affermato, evidenziando la sua strategia di concentrazione partita per partita. Prima di quella sfida, l’Atalanta dovrà affrontare il Como e successivamente avrà impegni in Coppa Italia contro il Torino e il Bologna.

In merito al percorso in Champions League, Gasperini ha espresso un certo rammarico. “Aver giocato con Arsenal e Real Madrid in casa significa non aver avuto un calendario facile”, ha riflettuto. È chiaro che le sfide contro squadre di tale calibro possono influenzare il morale e la performance della squadra. Guardando alle sette partite già disputate, l’allenatore ha sottolineato che “qualche punto manca”, citando momenti cruciali come il rigore sbagliato contro l’Arsenal e il deludente 0-0 col Celtic.

la posizione attuale in serie a e la crescita della squadra

Nonostante le difficoltà, Gasperini si è detto soddisfatto della posizione attuale in Serie A, dove l’Atalanta si trova al terzo posto, davanti a squadre storiche come Lazio, Juventus, Fiorentina e Roma. Questo risultato è un chiaro segno della crescita della squadra e della solidità del lavoro svolto dal tecnico. La sua gestione ha trasformato l’Atalanta in una delle formazioni più competitive del campionato, e i risultati ottenuti sono frutto di un progetto a lungo termine che ha visto la squadra evolversi e migliorarsi stagione dopo stagione.

La pressione per vincere è una costante nel calcio moderno, ma Gasperini sembra deciso a mantenere la sua filosofia di gioco e a concentrarsi sui progressi della sua squadra, piuttosto che sulle aspettative esterne. La sua determinazione e la sua esperienza rappresentano un valore aggiunto per l’Atalanta, mentre la squadra si prepara ad affrontare le sfide del futuro con la consapevolezza che il lavoro di squadra e la perseveranza sono le chiavi per il successo.