Bari & Dintorni

Domenica In Mara Venier fa una gaffe terribile con Christian De Sica, grande imbarazzo in studio e poi De Sica …

Ieri è andata in onda un’altra puntata di Domenica In condotta, come al solito, da Mara Venier che, dopo lo stop di domenica scorsa è tornata in tv con il suo amatissimo programma domenicale.

Tanti sono stati gli ospiti e, fra tutti Cristian De Sica che con lei ha trascorso anche l’ultimo giorno dell’anno vista la grandissima amicizia che li lega. L’intervista che Mara Venier ha fatto a De Sica è stata a tratti simpatica a tratti nostalgica ma, alla fine, la Venier ha fatto una gaffe per la quale tutto il pubblico è rimasto qualche secondo in silenzio in grandissimo imbarazzo e poi tutti sono scoppiati a ridere. Vediamo cosa è successo.

Mara Venier chiede a Christian De Sica: “Vi sentite ancora?” e lui: “E’ morta”

Mara Venier ha avuto ospite in studio Christian De Sica e con lui ha parlato della sua vita sia personale che lavorativa. De Sica, tra i tanti aneddoti, ha raccontato anche di un suo amore che ha avuto quando era ragazzo e la Venier presa dal racconto gli ha chiesto: “Ma vi sentite ancora?” e

De Sica che era tra l’imbarazzato e il divertito le ha risposto: “No non ci sentiamo più … Non possiamo sentirci più ….è morta”. La Venier è apparsa dispiaciuta ma De Sica, ridendo, le ha detto: “Ti era già successo una cosa simile, rido perché queste cose fanno ridere…”.

Superato il momento di grande imbarazzo, Mara Venier e Christian  De Sica hanno parlato della mamma dell’attore, Maria Mercader e la Venier ha detto di lei: “Donna molto simpatica che ho conosciuto, è stato un piacere chiacchierare con lei.”

Mara Venier intervista Paolo Del Debbio

Altro ospite di ieri a Domenica In da Mara Venier è stato Paolo Del Debbio che ha presentato il suo libro: “Le 10 cose che ho imparato dalla vita” e ha parlato dei suoi genitori, commuovendosi fino alle lacrime.

Il padre di Del Debbio è stato deportato durante la Seconda Guerra Mondiale nel campo di concentramento e smistamento nazista di Buchenwald e Del Debbio ha detto: “Non hanno mai perso la dignità. Si alzavano alle 06:00, faceva un freddo bestia. C’era la stufa ma gli aguzzini bastardi delle SS non l’attivavano mai. Andavano al lavandino, rompevano il ghiaccio, si lavavano, si facevano la barba. Volevano dimostrare che gli aguzzini gli avevano tolto la libertà, ma loro avrebbero continuato a curarsi: ‘Mi faccio vedere con la schiena dritta anche se mi ammazzeranno’, tutti pensavano di andare a finire nella camera a gas. Molti si abbandonavano, diventavano pazzi. Tutti gli ebrei presenti andarono a finire nei campi di sterminio”.