Prurito alla testa? Non sempre è colpa dello shampoo, a volte è il sintomo di alcune patologie. Non resta che correre dal medico.
Il prurito alla testa è spesso il sintomo di alcune patologie, alcune importanti. Solitamente si tende ad associare questo disturbo all’uso di prodotti come lo shampoo, il balsamo, e impacchi vari, non di qualità o non idonei alla tipologia di capello o del cuoio capelluto. Una deduzione scontata, il più delle volte azzeccata, ma che in alcuni casi può non rivelarsi esatta. Per prurito alla testa si intende quella particolare sensazione pruriginosa che interessa il cuoio capelluto.
Può essere presente su tutta la testa o anche in zone localizzate, e la sua intensità e frequenza può dipendere da diversi fattori. Ovviamente quando è frequente e persistente occorre allertarsi e richiedere un parere medico. Il prurito infatti è il più delle volte il sintomo di diverse patologie che hanno bisogno di un immediato intervento per poter essere curate. Malattie a volte comuni e di rapida risoluzione, altre che richiedono una valutazione più approfondita.
Da non sottovalutare che il prurito in testa è decisamente fastidioso e limita anche la vita sociale. Se poi è associato ad altri sintomi è indispensabile ricorrere al medico che valuterà caso per caso, definirà la diagnosi e prescriverà l’apposita terapia. Le patologie legate al prurito sono diverse: dalla presenza di pediculosi, i classici pidocchi, alla forfora, ma anche le dermatite non sono da sottovalutare. Non sono poi escluse malattie più importanti, patologie più rare.
Prurito alla testa: sintomo di alcune gravi patologie
Il prurito alla testa può essere originato da patologie come la psoriasi, che è considerata una malattia cutanea cronica di tipo infiammatorio che si manifesta con delle placche eritematose ricoperte di squame, che spesso compare anche sul cuoio capelluto. Da non sottovalutare poi le malattie infettive, le micosi, e le parassitosi come la tigna dei capelli e la scabbia.
Anche le allergie a determinati componenti chimici presenti in alcuni prodotti possono dare adito ad un fastidioso prurito originato da vesciche. Di una certa rilevanza anche le patologie sistemiche come la cirrosi e l’epatite, legate ad un malfunzionamento del fegato, ma anche i calcoli della colecisti e le disfunzioni della tiroide.
Se il fastidio in testa è causato da una di queste patologie è opportuno rivolgersi ad un medico, che sarà in grado di capire meglio l’origine del prurito, e valutare la situazione in un quadro completo.