Da sempre, propugniamo la prudenza alla guida. Oggi vi mettiamo in guardia anche sui farmaci da non assumere
Un recente esperimento ha analizzato come alcuni farmaci comunemente utilizzati mantengono la capacità di guida. L’iniziativa ha coinvolto volontari che, sotto l’effetto di diverse sostanze, hanno affrontato un percorso di 800 metri, composto da rettilinei, curve, slalom e ostacoli improvvisi. L’obiettivo era valutare l’impatto dei farmaci sui riflessi e sulla gestione del veicolo. I risultati sono inquietanti. Ecco le medicine che non dovresti mai assumere prima di metterti alla guida.
È essenziale evitare di guidare immediatamente dopo aver assunto farmaci che indicano possibili effetti collaterali come sonnolenza, riduzione della vigilanza o compromissione dei riflessi. Ovviamente, il consiglio è quello di sempre: affidatevi al parere di professionisti del settore.
I farmaci da evitare al volante
Molti farmaci possono alterare i riflessi e le percezioni sensoriali, aumentando i rischi di incidenti. Tra quelli analizzati durante il test figurano:
- Miorilassanti: prescritti per alleviare dolori muscolari, in particolare nella muscolatura paravertebrale.
- Farmaci ipnotici e sedativi: utilizzati per favorire il sonno o combattere l’insonnia.
- Antistaminici: comunemente assunti per allergie e raffreddore da fieno, spesso causa sonnolenza.
Anche altre categorie di farmaci possono compromettere la guida, come antidepressivi, antipsicotici, antinfiammatori, medicinali per disturbi gastrointestinali e terapie per il diabete. Tuttavia, questi ultimi sono generalmente più monitorati dai medici rispetto ai miorilassanti e alle benzodiazepine, che sono di uso più comune.
L’assunzione di farmaci che alterano il sistema nervoso centrale o inducono sonnolenza può rallentare i tempi di reazione, ridurre la concentrazione e compromettere la coordinazione motoria. Nelle simulazioni, i volontari hanno mostrato difficoltà evidenti nell’affrontare curve strette, evitare ostacoli improvvisi e mantenere un’andatura lineare nei rettilinei.
Come regola generale, le tempistiche e le precauzioni da adottare dopo l’assunzione di un farmaco sono indicate nel foglietto illustrativo. È fondamentale seguire queste indicazioni e, in caso di dubbi, consultare il medico o il farmacista. La sicurezza stradale dipende non solo dal rispetto delle regole del codice della strada, ma anche dalla consapevolezza del proprio stato fisico e mentale. Valutare l’idoneità a mettersi al volante è un gesto di responsabilità verso se stessi e gli altri. Questo studio dimostra quanto sia importante sensibilizzare la popolazione sui potenziali rischi associati ai farmaci e alla guida. Per evitare tragedie, è sempre meglio rinunciare temporaneamente a guidare piuttosto che mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri.