Sport&Salute

I funghi champignon rallentano la progressione del tumore alla prostata

Recenti studi dimostrano che gli estratti di funghi champignon possono rallentare la progressione del tumore alla prostata, migliorando la risposta immunitaria.

L’efficacia degli champignon nella lotta al cancro

Un gruppo di ricercatori del City of Hope, in California, ha recentemente scoperto che l’assunzione di estratti di funghi champignon (Agaricus bisporus) può avere effetti positivi nella gestione del tumore alla prostata. Durante uno studio clinico di fase 2, l’uso di integratori basati su questi funghi ha evidenziato un’importante riduzione delle cellule mieloidi soppressorie (MDSC), note per compromettere la risposta immunitaria contro i tumori. Allo stesso tempo, è stato registrato un incremento delle cellule T citotossiche e delle cellule natural killer, elementi chiave nella difesa contro il cancro.

Secondo il professor Shiuan Chen, leader dello studio, l’effetto positivo deriva dalla capacità degli champignon di rafforzare l’immunità antitumorale. Nei modelli preclinici su animali, l’estratto di fungo ha ritardato la crescita tumorale e migliorato la sopravvivenza, suggerendo il suo potenziale come supporto ai trattamenti tradizionali.

Champignon: un alimento funzionale

Oltre al loro utilizzo come alimento, gli champignon sono apprezzati per le loro proprietà nutraceutiche. Studi paralleli hanno indicato che una dieta ricca di questi funghi potrebbe contribuire alla prevenzione di alcune patologie tumorali, agendo sul metabolismo degli ormoni e migliorando l’equilibrio del microbiota intestinale. I ricercatori stanno valutando l’integrazione di funghi medicinali nei protocolli clinici standardizzati, promuovendo il concetto di “cibo come medicina”.

Lo studio ha sottolineato che, rispetto a composti sintetici, i funghi champignon offrono benefici comparabili con effetti collaterali minimi. Tuttavia, ulteriori ricerche sono necessarie per confermare questi risultati su larga scala.

Un passo avanti verso terapie integrate

I funghi champignon si confermano un esempio interessante di come alimenti comuni possano integrare la medicina tradizionale nella lotta contro il cancro. La possibilità di utilizzarli come complemento nelle terapie oncologiche rappresenta una prospettiva promettente per milioni di pazienti, aprendo la strada a ulteriori indagini su alimenti funzionali e sostanze naturali.

Bassi Giorgio

Share
Published by
Bassi Giorgio

Recent Posts

  • Bari & Dintorni

Tahar Ben Jelloun riceve le chiavi di Bari: un abbraccio caloroso dall’Italia

In un'atmosfera di grande emozione e significato, il celebre scrittore e intellettuale marocchino Tahar Ben…

4 giorni ago
  • Sport&Salute

Lobotka: perché Conte è il miglior tecnico per il nostro futuro nel calcio

Stanley Lobotka, centrocampista slovacco del Napoli, ha recentemente condiviso il suo entusiasmo e la sua…

4 giorni ago
  • Stile

George Clooney rivela: ‘è tempo di dire addio ai ruoli romantici’

George Clooney, l’iconico attore che ha conquistato il cuore di milioni di fan in tutto…

4 giorni ago
  • Bari & Dintorni

Al Bano guida una missione di pace in Terra Santa: l’evento straordinario di Brindisi

Il 31 marzo si avvicina e con esso la missione di pace in Terra Santa,…

4 giorni ago
  • Stile

Scopri De Montel: il parco termale urbano naturale più grande di Milano

L'apertura di De Montel - Terme Milano il 1 aprile 2023 ha segnato un'importante svolta…

5 giorni ago
  • Bari & Dintorni

Abuso in stazione: ragazzina vittima di un 15enne in Salento

Un episodio drammatico ha scosso la comunità del Salento, in particolare la provincia di Lecce,…

5 giorni ago