Sport&Salute

Camminare o correre: quale attività si adatta meglio alla tua salute?

Camminare: un’opzione adatta a tutti

Camminare, secondo gli esperti, è una delle attività fisiche più accessibili e versatili. La Dr.ssa Elizabeth Gardner, ortopedica presso Yale Medicine, spiega: “Camminare a passo svelto offre molti dei benefici cardiovascolari della corsa senza il rischio di lesioni dovute all’impatto”. Questa attività è particolarmente indicata per chi ha problemi articolari o soffre di condizioni come il mal di schiena cronico, dove una camminata regolare può migliorare la funzionalità e ridurre il dolore, come evidenziato da studi pubblicati su PubMed. Inoltre, camminare per almeno 150 minuti alla settimana può ridurre il rischio di malattie cardiache e diabete, secondo le linee guida del CDC (Centers for Disease Control and Prevention)​

Correre: maggiore intensità, maggiori benefici?

La corsa è un’attività aerobica ad alta intensità che porta benefici significativi per il sistema cardiovascolare. Il Dr. Jonathan Cane, fisiologo dell’esercizio, sottolinea: “La corsa consente di bruciare più calorie rispetto alla camminata nello stesso tempo, il che la rende efficace per la perdita di peso”. Tuttavia, la corsa presenta un rischio maggiore di lesioni, come tendiniti o fratture da stress, specialmente per i principianti. Per ridurre questi rischi, gli esperti consigliano un approccio graduale e l’uso di calzature adeguate​

Conclusione: quale scegliere?

La scelta tra camminare e correre dipende dagli obiettivi personali e dallo stato di salute. Entrambe le attività migliorano la salute cardiovascolare, rafforzano i muscoli e promuovono il benessere mentale. Tuttavia, chi cerca un’attività meno intensa e adatta a tutte le età può preferire la camminata, mentre la corsa può essere l’opzione migliore per chi desidera massimizzare il consumo calorico in meno tempo