Bari & Dintorni

Tommaso Marini: “Non amo le etichette e non sento il bisogno di definirmi”

Un’intervista a Tommaso Marini: fluidità e riservatezza nella vita privata

Il noto ballerino Tommaso Marini ha risposto a domande sulla sua vita e identità in un’intervista recente, suscitando discussioni sulla sua personalità.

Tommaso Marini e la Fluidità
Nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Chi, il ballerino Tommaso Marini ha affrontato il tema della sua possibile identità sessuale. Di fronte alla domanda del giornalista riguardo le dichiarazioni della critica Selvaggia Lucarelli sul suo stile di ballo, Marini ha dichiarato: “Se mi dà fastidio se le persone si interrogano sulla mia fluidità? Per niente, ma il fatto che, per questi motivi, io sia ritenuto diverso è sintomo di una società retrograda.”. Il ballerino ha poi condiviso aspetti della sua vita familiare e della sua passione per la moda, rimarcando che non intende etichettare i propri sentimenti.

Stato sentimentale di Tommaso Marini
Il noto ballerino ha poi confermato di Non essere attualmente coinvolto in una relazione sentimentale: “Sono molto riservato, ma è anche vero che non c’è stato il grande amore finora. Qualora ci fosse non avrei problemi a dire chi è. Però, ahimé, sono ancora in modalità ‘il contadino cerca moglie’.” Ha aggiunto che spera di innamorarsi, ma trova complicato definire le proprie preferenze.

L’aspetto fisico e le origini di Tommaso Marini
Tommaso Marini, con un’altezza di 1.97 m, ha condiviso riflessioni sul suo aspetto fisico e sulle sue origini. “Sono sempre stato il più alto, ma non ci pativo… Per fortuna mio padre mi aveva fatto dei filmini nell’incubatrice,” ha detto, sottolineando come la sua altezza in gioventù suscitasse curiosità. Ha raccontato di sentirsi un po’ strano da bambino, dato il contrasto tra la sua pelle scura e i tratti dei suoi genitori: “Da bambino sembravo Mowgli… ‘Di Ancona’, rispondevo ingenuo.”

L’intervista ha messo in evidenza la complessità dell’identità di Tommaso Marini e la sua visione sui pregiudizi della società contemporanea.