Francesco Damiani, conosciuto da tutti come Kekko, era un giovane di 18 anni originario del quartiere San Paolo di Bari, morto tragicamente in un incidente sul lungomare. Lavorava come barbiere presso il salone I Cecere Acconciatori in largo Maria Montessori, e proprio lì è stata disposta la chiusura per lutto nei giorni 22 e 23 ottobre per ricordarlo.

Una passione per l’acconciatura e i social

Francesco coltivava con passione il suo lavoro di barbiere, spesso condividendo su TikTok video e reel delle sue migliori creazioni. Le sue acconciature, a volte eccentriche e giovanili come il biondo platino, erano molto apprezzate. Oltre alla sua passione per l’acconciatura, Kekko era un grande appassionato di automobili e tifoso dell’Inter, come dimostrano i numerosi post su Facebook dedicati alla sua squadra del cuore.

Il cordoglio dell’Istituto Majorana

L’Istituto Majorana, dove Francesco aveva frequentato la scuola superiore, ha ricordato con dolore la sua scomparsa. “Un giorno triste per la città”, hanno scritto sul profilo ufficiale dell’istituto. La scuola ha espresso vicinanza alla famiglia di Francesco e ai suoi amici, molti dei quali sono ancora alunni o legati all’istituto. Lo stesso salone dove lavorava ha deciso di onorarlo chiudendo le porte per due giorni.

Le indagini e i soccorsi sul luogo dell’incidente

L’incidente, avvenuto tra Torre Quetta e Pane e Pomodoro, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per liberare i ragazzi rimasti intrappolati nel veicolo ribaltato. I feriti sono stati trasportati negli ospedali Di Venere, Policlinico, e San Paolo. Le indagini della polizia municipale sono in corso per chiarire la dinamica dell’incidente.

Un ricordo speciale dagli amici e dai docenti

Il dolore per la perdita di Francesco è stato condiviso anche da un suo docente di ripetizioni post-scolastiche, che ha espresso shock e tristezza: “Non ti vedevo da un sacco di tempo, ma il ricordo lo porterò sempre nel cuore.” Il ricordo di Kekko come un ragazzo educato, sorridente e pieno di vita rimane vivo nei cuori di chi lo ha conosciuto.

Solo pochi giorni prima dell’incidente, sua madre Alfia aveva scritto sui social un affettuoso messaggio per il suo onomastico: “Al mio primo grande amore, ti amo.”