Un uomo di 60 anni, licenziato mesi prima e rimasto senza stipendio, ha ricevuto un’offerta di lavoro inaspettata dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, dopo una dura battaglia per prendersi cura del figlio.

La lotta per la sopravvivenza

Dopo il licenziamento, l’uomo non ha mai smesso di cercare un lavoro per garantire un futuro al figlio di 12 anni.

Ogni giorno, partiva da Labaro, nella periferia nord di Roma, e si recava in città alla ricerca disperata di un’opportunità. Senza risparmi e ormai a digiuno da tre giorni, il sessantenne è crollato per la fatica e la fame, svenendo su un marciapiede del quartiere Prati.

Il soccorso e il gesto della polizia

Soccorsi immediatamente dagli agenti di polizia, l’uomo ha raccontato la sua storia. Colpiti dalla situazione, gli agenti hanno organizzato una raccolta di alimenti per lui e gli hanno fornito un telefono per aiutarlo a restare in contatto. “Dietro la divisa abbiamo un cuore”, hanno dichiarato.

L’offerta di lavoro

La storia dell’uomo si è diffusa rapidamente, attirando l’attenzione di Cristina Mezzaroma, presidente della Fondazione S.S. Lazio 1900 e moglie di Claudio Lotito. Dopo aver letto la sua vicenda, la coppia ha deciso di offrirgli un lavoro, una sicurezza che da tempo gli mancava. Incredulo, l’uomo ha accettato con gratitudine, nonostante il fatto che sia un tifoso della Juventus: “Nessuno dà lavoro a un sessantenne – ha raccontato – ma questa volta è stato diverso”.