L’incendio, innescato dall’esplosione di una batteria di cellulare in carica, ha ucciso quattro persone, tutte della stessa famiglia, a Guillena.

Le indagini sull’incendio e la causa scatenante

Un grave incendio ha distrutto una villetta a Guillena, nei pressi di Siviglia, in Andalusia, causando la morte di quattro membri della stessa famiglia. Secondo la Guardia Civil, l’incendio sarebbe stato provocato dall’esplosione di una batteria di cellulare lasciata in carica su un divano, probabilmente per tutta la notte.

La tragedia è avvenuta nelle prime ore di domenica 6 ottobre, quando le fiamme hanno avvolto rapidamente l’abitazione. Inizialmente si pensava che fosse stato un monopattino elettrico a esplodere, ma le indagini hanno poi confermato che la batteria del telefonino è stata l’origine del disastro.

Il bilancio delle vittime e i tragici tentativi di fuga

A perdere la vita nell’incendio sono stati marito e moglie, rispettivamente di 52 e 48 anni, insieme ai loro due figli di 16 e 21 anni.

Testimoni hanno raccontato che il figlio maggiore, che stava rientrando a casa, ha cercato disperatamente di salvare i genitori e il fratello, ma anche lui è rimasto intrappolato tra le fiamme.

La famiglia ha tentato di scappare dal terrazzo, ma un cancello bloccato ha impedito la fuga. I soccorritori, arrivati tempestivamente, hanno trovato i corpi ormai privi di vita, con il decesso attribuito all’inalazione di fumo.

Il soccorso immediato dei residenti e l’arrivo dei vigili del fuoco

I residenti locali hanno cercato di prestare soccorso, ma le fiamme avevano già completamente avvolto la casa, rendendo vano ogni tentativo di aiuto.

All’arrivo dei vigili del fuoco, l’incendio era già devastante, e non è stato possibile salvare i componenti della famiglia. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente le dinamiche dell’incendio e verificare se vi fossero altre condizioni che abbiano potuto peggiorare la situazione.