Cissy Houston, leggendaria cantante gospel e madre di Whitney Houston, è deceduta a 91 anni, circondata dalla famiglia nella sua casa del New Jersey.

La morte e la malattia

Cissy Houston è morta lunedì mattina nella sua abitazione, dove riceveva cure palliative a causa del morbo di Alzheimer. La notizia è stata confermata dalla nuora Pat Houston a TMZ. Con la sua scomparsa si chiude un capitolo di grande dolore, avendo Cissy sopravvissuto alla figlia Whitney e alla nipote Bobbi Kristina. Rimane viva nella memoria collettiva il suo straziante grido di dolore, soprattutto riguardo alla nipote, dichiarando: “Non sta facendo alcun progresso”, anticipando la tragica notizia.

Una carriera leggendaria

Cissy Houston è ricordata come una delle figure più influenti nel mondo della musica gospel e soul. La sua carriera, iniziata nel 1938, l’ha portata a vincere due Grammy Awards per il miglior album di gospel soul tradizionale, con i suoi lavori Face to Face del 1997 e He Leadeth Me del 1998. Nel corso della sua vita, ha lavorato con alcuni dei più grandi nomi della musica: da Elvis Presley a Aretha Franklin, Chaka Khan, Dionne Warwick, Lou Rawls, Van Morrison, Jimi Hendrix e molti altri. La sua potente voce l’ha resa una corista iconica e una collaboratrice stimata da artisti come Burt Bacharach, Paul Simon, Luther Vandross e Beyoncé.

Le vicende personali

La vita di Cissy Houston è stata segnata non solo da successi musicali, ma anche da eventi familiari drammatici. In particolare, nel suo libro Ricordando Whitney, ha raccontato alcuni episodi dolorosi, come quando la figlia Whitney Houston subì un incidente che lasciò cicatrici sul volto. In realtà, come Cissy rivelò, si trattava di un gesto violento dell’ex marito di Whitney, Bobby Brown: “Bobby era violento e una volta colpì un piatto con tanta forza che una scheggia ferì mia figlia. Ci volle un intervento chirurgico per eliminare le cicatrici”.

Cissy ha anche affrontato le sfide legate alla dipendenza di sua figlia, raccontando di averla trovata in uno stato preoccupante durante una visita ad Atlanta. Quel momento, sebbene difficile, portò Whitney a ringraziare sua madre, riconoscendo che l’intervento di Cissy le aveva salvato la vita.

Un’eredità di forza e fede

Con la morte di Cissy Houston, il mondo perde una grande voce e una donna di immensa fede, profondamente segnata dalle perdite familiari, ma sempre forte e devota.