Italia & Dintorni

Lite tra 15enni, interviene lo zio 25enne di uno dei ragazzi, viene accoltellato e muore

Un giovane di 25 anni è deceduto dopo essere stato ferito durante una colluttazione scaturita da un litigio tra due quindicenni nel quartiere Alessandrino a Roma.

La lite tra adolescenti sfocia in tragedia

Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, un episodio di violenza ha sconvolto Roma, precisamente in via Tineo, nel quartiere Alessandrino. Un giovane di 25 anni è stato accoltellato mortalmente durante una rissa, innescata da un litigio tra due adolescenti. Secondo quanto riportato dalle autorità, la lite iniziale è scoppiata tra il nipote della vittima, un quindicenne, e un suo coetaneo. Quest’ultimo è il figlio dell’uomo che, al culmine della vicenda, è stato arrestato per l’omicidio.

Tutto ha avuto inizio quando il nipote del 25enne è tornato a casa con evidenti segni di aggressione sul volto, raccontando alla famiglia di essere stato picchiato dal coetaneo. A quel punto, il ragazzo si è recato nuovamente sul luogo del litigio, accompagnato dalla madre e dallo zio. Qui, la situazione è degenerata in una seconda colluttazione tra i giovani, a cui hanno preso parte anche gli adulti.

Accoltellamento e tragico epilogo

Poco dopo, l’altro adolescente coinvolto nella lite è tornato a casa e ha riferito al padre di essere stato aggredito a sua volta. In reazione a quanto accaduto, il padre del ragazzo si è presentato sotto l’abitazione del coetaneo per cercare un confronto, che è rapidamente sfociato in una rissa. Durante la colluttazione tra gli adulti, lo zio del primo adolescente è stato accoltellato gravemente.

Il giovane è stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, ma le sue condizioni sono risultate fin da subito critiche. Nonostante gli sforzi del personale medico, il 25enne è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale. La polizia ha subito arrestato l’uomo responsabile dell’aggressione mortale, ricostruendo gli eventi che hanno portato al tragico epilogo.

Conclusione dell’indagine

Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica della lite che ha portato alla morte del giovane, ma le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine sembrano confermare che tutto sia nato da una lite tra i due adolescenti. Il padre di uno dei ragazzi, intervenuto per difendere il figlio, è ora in custodia cautelare con l’accusa di omicidio.