Flavio Insinna, conduttore di “Famiglie d’Italia”, riflette sulla sua carriera televisiva e sul futuro del suo nuovo show.

Nuovo programma per Insinna su La7

Il noto conduttore Flavio Insinna, 59 anni, è pronto a debuttare lunedì alle 18.30 su La7 con il suo nuovo gioco, Famiglie d’Italia, un format creato dalla Fremantle. Questo programma prevede una sfida tra due squadre di familiari che dovranno indovinare i risultati di sondaggi riguardanti le abitudini degli italiani. Con un premio finale di 10mila euro, Insinna si trova a fronteggiare concorrenti agguerriti come Gerry Scotti su Canale 5 con La ruota della fortuna e Pino Insegno su Rai1 con Reazione a Catena, entrambi molto seguiti dal pubblico.

In un contesto televisivo sempre più competitivo, Insinna è consapevole delle sfide che lo attendono. La nuova stagione prevede anche il ritorno di Marco Liorni con L’Eredità, un programma che nell’anno passato ha registrato un notevole successo con uno share del 26%. Insinna, presentando il programma presso gli Studi De Paolis a Roma, ha dichiarato: “La tv non è una questione di numeri, eppure sembra che a tutti interessino solo quelli”. Con un tono di determinazione, il conduttore ha affermato che se “il programma non andrà bene, chiederò scusa”, sottolineando il suo impegno e quello del suo team.

Il futuro di Insinna

Flavio Insinna ha anche parlato del suo recente passato in Rai, dove ha trascorso un periodo di inattività. Nonostante ciò, ha rivelato di aver mantenuto buoni rapporti con l’azienda, dichiarando: “Mi hanno offerto alcuni programmi, ma ho detto di no perché sentivo di non aver paura”. Aggiunge, inoltre, che la sua attuale avventura su La7 lo porta a confrontarsi con nuove emozioni: “Con Famiglie d’Italia non so come finirà”. Riguardo alla sua posizione politica, ha affermato di non avere avuto problemi con la direzione della Rai, e ha negato di essere stato costretto ad andarsene.

Un accenno è stato fatto anche a Amadeus, con il quale condivide esperienze professionali. Insinna ha espresso la sua preoccupazione per la sua uscita da Rai, affermando: “Mi dispiace se se n’è andato dalla Rai perché non ha sentito l’amore dell’azienda”. Riguardo al futuro, ha comunicato che “Famiglie d’Italia” proseguirà fino a gennaio, mentre in seguito sarà impegnato in una tournée con uno spettacolo dedicato a Nino Manfredi. Infine, ha concluso affermando che, quando non è in tv, “non mi manca”.