Periodo delicato per Chiara Ferragni: separazione da Fedez entro fine mese, indagini per truffa aggravata legate al “Caso Pandoro” e il bilancio della società Fenice in attesa.

La separazione da Fedez e l’inchiesta per truffa

La possibile separazione tra Ferragni e Fedez dovrebbe diventare ufficiale entro la fine di ottobre. A complicare ulteriormente le cose, c’è il caso giudiziario riguardante una presunta truffa aggravata legata al “Caso Pandoro”.

In questi giorni è prevista la chiusura delle indagini e, entro un mese, la decisione del pm se rinviare a giudizio l’imprenditrice o archiviare il caso.

Il bilancio di Fenice e il calo dei ricavi

In ambito economico, sarà fondamentale il prossimo bilancio della società Fenice, licenziataria dei marchi Ferragni.

I dati si riferiranno al 2023 e non saranno condizionati dai problemi emersi nel 2024, quando Ferragni ha chiuso il suo store a Milano. Secondo il settimanale Oggi, gli esperti stimano una flessione dei ricavi attorno al 40%, dovuta principalmente alla fuga degli sponsor.

Paolo Barletta, che è entrato in Fenice con un investimento di 15,8 milioni di euro, sembra credere nella transitorietà della crisi e non intende svalutare la sua quota.

Il supporto di Silvio Campara e possibili nuovi investimenti

In questo periodo complesso, Silvio Campara potrebbe rappresentare un sostegno sia personale che finanziario. L’imprenditore, legato sentimentalmente a Ferragni secondo indiscrezioni, avrebbe dichiarato la propria intenzione di investire “milioni” nelle aziende della influencer.

Già quest’estate erano emerse voci su un possibile coinvolgimento di Campara nel rilancio del business di Chiara Ferragni, e ora queste indiscrezioni sembrano sempre più fondate.

L’imprenditore avrebbe confidato a persone vicine la volontà di aiutare Ferragni a rilanciare la propria attività: “Credo in lei come imprenditrice e vorrei aiutarla a rilanciare il business”.