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Milan-Lecce, espulsione di Davide Bartesaghi dopo 5 minuti, le lacrime del giocatore, Fonseca una furia

Rosso diretto per Davide Bartesaghi dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. L’arbitro Zufferli punisce un fallo su Lameck Banda, ma la decisione lascia perplessi.

L’episodio dell’espulsione

Durante il match Milan-Lecce, il giovane terzino Davide Bartesaghi è stato espulso al minuto 80 per un fallo su Lameck Banda, dopo essere subentrato a Theo Hernandez al 75’. L’intervento, giudicato da molti come non intenzionalmente violento, ha visto Bartesaghi entrare in scivolata con il piede basso, finendo però per colpire l’avversario con il cosiddetto “piede a martello”. Nonostante la dinamica dell’azione avrebbe potuto giustificare un intervento del VAR Di Bello, l’arbitro Zufferli ha deciso di non rivedere l’episodio al video e di mantenere la decisione di espulsione.

La reazione di Paulo Fonseca e dei tifosi

L’espulsione del giovane terzino ha provocato una reazione veemente da parte dell’allenatore del Milan, Paulo Fonseca, che ha protestato vivacemente col quarto uomo. La decisione dell’arbitro non è stata accolta bene neanche dai tifosi rossoneri, che hanno mostrato il loro supporto al tecnico mentre rientrava negli spogliatoi. Bartesaghi, visibilmente scosso e in lacrime, è stato consolato dai compagni di squadra e dallo staff tecnico.

L’analisi dell’episodio: il parere di Marelli

Luca Marelli, commentatore di DAZN ed ex arbitro, ha fornito il suo punto di vista sull’episodio: “Intervento decisamente brutto, piede abbastanza basso, prende prima il pallone e poi la caviglia. Ho già visto episodi del genere che sono stati puniti col cartellino giallo, sono episodi al limite. A mio parere la decisione più corretta è il cartellino giallo e non il rosso perché c’è prima un impatto sul pallone e poi sulla caviglia”. Secondo Marelli, l’episodio rimane controverso, ma la dinamica del fallo avrebbe potuto giustificare una sanzione meno severa rispetto al cartellino rosso.