Antonio Ciccorelli, un vigile del fuoco 59enne in servizio a Foggia, è stato trovato senza vita nell’auto dei vigili del fuoco, intrappolato in un canale lungo la Statale 89 tra Apricena e San Severo. La vettura è stata trascinata per 700 metri dalla corrente, e mentre un collega è riuscito a salvarsi, Ciccorelli non ce l’ha fatta.

L’incidente sulla Statale 89: un’operazione finita in tragedia

Durante un’operazione di soccorso sulla Statale 89 tra San Severo e Apricena, l’auto con a bordo i due vigili del fuoco è stata travolta dall’acqua di un canale. I vigili erano in servizio quando la corrente ha trascinato il mezzo per circa 700 metri. Nonostante il tentativo di fuga, Antonio Ciccorelli è rimasto intrappolato all’interno dell’abitacolo, mentre il collega è riuscito a mettersi in salvo. La dinamica dell’incidente è stata ripercorsa da Luca Carli, dirigente della Comunicazione Emergenza dei vigili del fuoco, che ha spiegato come l’acqua abbia reso impossibile la fuga di Ciccorelli.

Il ritrovamento del corpo senza vita

Intorno alle 4 del 18 settembre, i sommozzatori del 115 sono riusciti a individuare il veicolo trascinato dal canale. All’interno dell’abitacolo, hanno trovato il corpo senza vita di Antonio Ciccorelli. Nonostante i tentativi di soccorso, per il vigile del fuoco non c’è stato nulla da fare. La tragica scoperta è stata confermata da Michele Fulgaro, agricoltore della zona, che ha lanciato l’allarme e assistito alla scena in cui l’auto veniva trascinata dalla corrente.

Le indagini e il cordoglio per una vita spezzata

Le circostanze dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. La comunità dei vigili del fuoco e la città di Foggia si stringono nel cordoglio per la perdita di un collega esperto e rispettato. Il tragico evento sottolinea ancora una volta i rischi ai quali sono esposti i soccorritori durante le operazioni di emergenza.