Un uomo di 38 anni, dopo una lite con la fidanzata, è stato ritrovato in mare in stato di ipotermia dopo 11 ore di ricerche nella zona della Marina di Pulsano.

Ricerche lunghe e difficili a Marina di Pulsano

Nella serata di ieri, un uomo di 38 anni si è gettato in mare nella zona della Marina di Pulsano, in seguito a una lite con la sua fidanzata. Dopo ore di preoccupazione e ricerche, l’uomo è stato rintracciato in condizioni di ipotermia. La sua scomparsa ha attivato immediatamente l’allerta, con le autorità locali che hanno avviato un’operazione di ricerca su vasta scala.

Le operazioni sono state complesse a causa delle condizioni del mare e della scarsa visibilità durante la notte. Nonostante ciò, l’impegno congiunto di soccorritori, guardia costiera e volontari ha permesso il recupero dell’uomo dopo ben 11 ore. Al momento del ritrovamento, l’uomo era visibilmente provato dal freddo, ma vivo.

Dinamica dell’accaduto e intervento dei soccorsi

L’uomo aveva deciso di allontanarsi in mare subito dopo una discussione con la sua fidanzata, gettandosi nelle acque poco prima del tramonto. A lanciare l’allarme è stata la donna stessa, preoccupata per il protrarsi della sua assenza. I soccorsi si sono mossi rapidamente, coordinando le operazioni sia via mare che via terra.

Dopo lunghe ore di ricerche, un’unità della guardia costiera ha avvistato l’uomo, che era ormai in uno stato di ipotermia avanzata. Le autorità hanno confermato che il ritrovamento è avvenuto fortunatamente in tempo per evitare conseguenze più gravi. “Le condizioni erano critiche, ma l’intervento tempestivo ha evitato il peggio”, hanno dichiarato i soccorritori.

Attualmente l’uomo è ricoverato presso una struttura sanitaria locale, dove sta ricevendo cure mediche per riprendersi dall’ipotermia.