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Prende a calci il gatto che le aveva regalato l’ex fidanzata riducendolo in fin di vita

Un 25enne di Chioggia ha ridotto in fin di vita il gatto della fidanzata in un raptus di gelosia. La ragazza lo ha lasciato e denunciato.

La violenza contro il gatto e la denuncia immediata

A Chioggia, un episodio di estrema crudeltà ha scosso la comunità. Un giovane di 25 anni ha brutalmente picchiato il gatto della fidanzata, riducendolo in fin di vita.

Secondo la ricostruzione contenuta nella denuncia, la ragazza si era assentata da casa per l’intera giornata e aveva chiesto al fidanzato di prendersi cura del suo gatto e del cane.

Al suo ritorno, ha trovato il gatto in condizioni gravissime, con il corpo coperto di sangue e schizzi sulle pareti della stanza. Sconvolta, ha chiesto spiegazioni al ragazzo, che avrebbe risposto: “L’ho picchiato perché aveva sporcato in casa”.

Crudeltà e immaturità: un gesto incomprensibile

Il ragazzo avrebbe confessato di aver agito in un “raptus di gelosia”, un comportamento che ha lasciato la città incredula per la sua violenza e mancanza di razionalità.

La fidanzata, immediatamente dopo aver scoperto quanto accaduto, ha posto fine alla relazione e ha denunciato il fidanzato alle autorità. Il caso ha suscitato forte indignazione sui social, non solo per la crudeltà verso gli animali, ma anche per i parallelismi con episodi di violenza di genere, che evidenziano comportamenti pericolosi e immaturi anche in persone adulte.