Ragazzo accoltellato a Bologna: muore a 17 anni Fallou Sall dopo una lite con un coetaneo, il dolore della madre “Stava difendendo un amico”

Un ragazzo di 17 anni, Fallou Sall, è morto a seguito di un accoltellamento avvenuto a Bologna durante una lite con un coetaneo. Gli inquirenti stanno indagando sulle dinamiche.

Scontro fatale in via Piave: accoltellato Fallou Sall

Una tragica rissa tra adolescenti ha portato alla morte di Fallou Sall, un giovane di quasi 17 anni, che avrebbe dovuto rientrare a scuola all’Iis Belluzzi. L’episodio si è verificato ieri sera a Bologna, in via Piave, dove Fallou, di origini senegalesi ma nato da madre italiana, è stato accoltellato al cuore da un suo coetaneo. Il sospetto aggressore, un ragazzo di 17 anni residente nella zona Barca e incensurato, è ora al centro delle indagini. Un amico di Fallou, di origine bengalese, è rimasto ferito nello stesso attacco, ma se la caverà con una prognosi di dieci giorni.

La dinamica dell’accaduto è ancora sotto indagine da parte della Squadra Mobile. La lite sembra essere scoppiata nel pomeriggio al parco dell’ex Velodromo, a seguito di minacce reciproche sui social. Una storia pubblicata su Instagram da Fallou lo mostra nel parco poche ore prima dell’aggressione. Gli amici della vittima, interrogati dagli inquirenti, evitano di avanzare ipotesi certe, ma non escludono che episodi di bullismo possano aver avuto un ruolo chiave nella vicenda.

Il ricordo degli amici e il dolore della famiglia

La notizia della morte di Fallou si è diffusa rapidamente tra i suoi compagni di scuola dell’Istituto Belluzzi-Fioravanti, dove frequentava la terza superiore. I suoi amici lo descrivono come “un ragazzo solare e pieno di vita”. In suo ricordo, è stato organizzato un ritrovo venerdì 6 settembre, in via Piave, con l’intento di rendere omaggio a Fallou con fiori, lettere e cartelloni. “È un piccolo gesto per ricordare un nostro amico”, hanno scritto i ragazzi sui social.

Anche il presidente dei Doves Bologna American Football, Luca Aldrovandi, squadra di cui Fallou faceva parte, ha espresso il proprio cordoglio: “Era allegro, gentile e sempre sorridente. Non era affatto un bullo. Siamo tutti sconvolti per la sua morte”. Fallou si era avvicinato al football americano proprio grazie a una partita dimostrativa organizzata all’Iis Belluzzi, appassionandosi al gioco e diventando parte della squadra. “Lo conoscevamo molto bene, ed era piuttosto bravo”, ha ricordato Aldrovandi.

Cordoglio dalla scuola

L’Istituto Belluzzi-Fioravanti, frequentato da Fallou Sall, ha espresso il proprio dolore per la tragedia con un messaggio di lutto pubblicato sul sito ufficiale: “La comunità scolastica partecipa al dolore della famiglia per la perdita del caro figliolo Serin Fallou“.