Addio a Paolo Tassi, Presidente del Real Casalecchio, punto da insetti in campo, muore per choc anafilattico
Paolo Tassi, presidente del Real Casalecchio, muore a 64 anni a causa di uno choc anafilattico dopo essere stato punto da insetti.
Un dramma ha colpito il comune di Casalecchio di Reno, nei pressi di Bologna, dove Paolo Tassi, 64 anni e presidente del Real Casalecchio, è morto a causa di uno choc anafilattico. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di martedì 16 luglio, intorno alle 15.45, al campo sportivo Veronesi, situato in via Salvador Allende. Tassi era al campo quando è stato punto da vari insetti, probabilmente vespe o api, le cui punture hanno scatenato una reazione allergica fatale. Nonostante i rapidi tentativi di rianimarlo da parte dello staff del club e delle persone presenti, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente.
I disperati tentativi di soccorso
Dopo essersi accorto delle punture, Tassi ha inviato un messaggio alla moglie Francesca, che collaborava attivamente con lui nella gestione della società sportiva. La donna si è subito precipitata al campo, ma al suo arrivo le condizioni del marito erano già critiche. Il personale del 118 e un cardiologo a bordo dell’automedica hanno tentato di rianimare Paolo Tassi, ma ogni sforzo è stato vano. Tassi è morto sotto gli occhi della moglie, lasciandola in un dolore indescrivibile. Anche i carabinieri della stazione di Casalecchio di Reno sono intervenuti sul posto per indagare sull’accaduto e confermare le cause del decesso, che saranno stabilite con esattezza dall’esame medico.
Il cordoglio della comunità e del sindaco
La morte di Paolo Tassi ha sconvolto l’intera comunità di Casalecchio di Reno. Tassi, recentemente pensionato, era molto conosciuto e apprezzato per il suo impegno con il Real Casalecchio. Il sindaco Matteo Ruggeri ha espresso il suo profondo cordoglio, dichiarando: “Sono stato avvertito poco dopo il fatto e mi sono recato immediatamente al campo. La notizia mi ha sconvolto. Ho manifestato il dolore per l’accaduto e la vicinanza a Francesca. I sanitari avevano appena concluso il loro intervento. Mi hanno detto che è stato fatto il possibile, ma che la situazione era già compromessa al loro arrivo”. Tassi lascia, oltre alla moglie, anche un figlio, e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella comunità sportiva e familiare.