Chiara Ferragni accetta di pagare 1,2 milioni di euro a “I Bambini delle Fate” per il caso delle uova pasquali
Le aziende di Chiara Ferragni hanno accettato di versare 1,2 milioni di euro all’impresa sociale “I Bambini delle Fate” a seguito delle indagini dell’Antitrust sul caso delle uova pasquali.
La decisione è stata comunicata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), che ha confermato la chiusura dell’istruttoria. Le società coinvolte hanno presentato impegni che sono stati valutati positivamente e resi vincolanti, tra cui il versamento della somma in questione nell’arco di tre esercizi finanziari. Questo gesto mira a risolvere le accuse di informazioni ingannevoli ai consumatori riguardo alla beneficenza legata alle vendite delle uova pasquali.
Dettagli dell’Indagine
L’indagine era stata avviata lo scorso gennaio dopo numerose segnalazioni. L’AGCM aveva ipotizzato che i consumatori fossero stati indotti a credere che l’acquisto delle uova pasquali brandizzate Ferragni avrebbe automaticamente sostenuto progetti benefici. Come spiegato dal presidente dell’Autorità, Roberto Rustichelli, l’accusa principale era di “false informazioni ai consumatori”, simile a quella del caso pandoro Balocco. I comunicati del 2021 e 2022 avevano dichiarato che l’acquisto delle uova “Chiara Ferragni per Dolci Preziosi” avrebbe sostenuto il progetto benefico “I Bambini delle Fate“, un’associazione fondata da Franco Antonello a Barletta.
Reazioni e Dichiarazioni
La vicenda ha visto diverse dichiarazioni da parte dei coinvolti. Franco Antonello aveva dichiarato che nei due anni precedenti erano stati donati 12mila e 24mila euro rispettivamente, seguiti da un contributo di 40mila euro da parte della stessa Ferragni, separatamente dalle vendite delle uova. Cerealitalia, l’azienda titolare del marchio Dolci Preziosi, ha spiegato che non si era mai parlato di donazioni legate alle vendite, ma solo di una donazione comunicata. Inoltre, è stato rivelato che Ferragni aveva ricevuto un compenso di 500mila euro nel 2021 e 700mila euro nel 2022 per la cessione della sua immagine. L’intera cifra di 1,2 milioni di euro, pari al compenso ricevuto, sarà ora devoluta a “I Bambini delle Fate” nei prossimi tre anni.