L’ex calciatore Antonio Cassano non ha risparmiato parole dure riguardo l’eliminazione dell’Italia dagli Europei, esprimendosi sui canali social di Viva el Futbol. Cassano ha descritto la situazione come un “disastro compiuto”, senza però condannare Luciano Spalletti. Ha riconosciuto il valore del tecnico, definendolo un genio, ma ha sottolineato la scarsità della rosa: “Gliel’avevo detto al mister che la Nazionale era scarsa e sarebbe stata una bella gatta da pelare, ma sarò sempre al suo fianco perché è un genio”.
Cassano ha proseguito con una critica feroce alla squadra e all’atteggiamento mostrato durante il torneo: “Facciamo cagare, questa è la realtà dei fatti. Abbiamo fatto schifo senza personalità, senza qualità, senza un’idea, senza pa**e, senza niente. In Italia si pensa a speculare, a non voler giocare eppure in panchina avevamo un genio”. Ha ribadito che Spalletti non poteva fare di più con i “mezzi giocatori” a disposizione, che non sono riusciti a emergere: “Il mister più di questo non poteva fare perché poi alla realtà quei mezzi giocatori che dicono sono buoni dovrebbero venir fuori e invece facciamo cagare”.
Cassano ha anche rivolto una critica severa alla stampa, in particolare al titolo del quotidiano Libero che ha attaccato duramente la Nazionale: “La cosa più schifosa sono le offese di qualche giornale. La cosa più schifosa e scandalosa è che qualche giornale si permette di offendere personalmente sia il mister che i ragazzi con dei titoloni. Questi si devono vergognare”. Infine, Cassano ha espresso preoccupazione per il futuro della Nazionale, affermando che giocando in questo modo non c’è alcuna garanzia per il prossimo Mondiale: “Se deve offrire questo, allora io ve lo dico, è di nuovo in pericolo il Mondiale”.
Lele Adani ha cercato di offrire una prospettiva più equilibrata: “L’analisi di Antonio non fa una piega dal suo punto di vista, è spietata e crudele, ma coerente. Noi siamo stati brutti, bruttissimi, ma non possiamo essere solamente questi”. Adani ha riconosciuto la critica di Cassano ma ha sottolineato che la squadra potrebbe fare di meglio. Nicola Ventola, invece, ha spiegato: “Secondo me nella sua testa Spalletti non pensava di avere veramente poco materiale. Mi dispiace per lui che di sicuro se prende una squadra di club con cui può lavorare tutti i giorni è diverso dalla Nazionale”.
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