Chi ama le uova, quando le consuma, si sente sempre in colpa perchè da una vita ci hanno insegnato come il loro consumo faccia male.
Non si sa perchè per molto tempo di questo alimento si sia detto che faccia male quando ,in realtà, le uova possono essere considerate, a tutti gli effetti, un supercibo. Il motivo principale per cui sono state mal viste per molto tempo è da attribuire alla loro quantità di colesterolo, infatti un uovo più o meno ne contiene circa 180 mg, più o meno la quantità complessiva raccomandata ad un individuo adulto giornalmente.
Ciò che molti non considerano è che quando, ad esempio, le nostre analisi del sangue evidenziano una quantità eccessiva di colesterolo non è colpa delle uova che abbiamo mangiato. Il colesterolo in circolo proviene da quello prodotto dal nostro fegato e, spesso, non è causato dall’assunzione di alimenti. Recenti studi hanno dimostrato, al contrario, che probabilmente assumere alimenti che contengono molto colesterolo potrebbe indurre il nostro fegato a produrne di meno. Nessuno ci ha mai detto che gli zuccheri, i cereali raffinati che assumiamo giornalmente sono la principale causa di aumento di colesterolo cattivo nel sangue.
Le proprietà delle uova
Il colesterolo buono, cioè le HDL, capaci di ripulire le nostre arterie è contenuto proprio nelle uova.
In Italia il consumo delle uova è il più basso in assoluto. Bisogna sapere, invece, che l’uovo contiene proteine con la più alta qualità nutrizionale, maggiori della carne, del pesce e del latte. Contiene vitamina A, D, E, PP B1, B12 e minerali quali calcio, fosforo e ferro.
Le uova sono delle ottime alleate per il nostro dimagrimento perchè contengono solo 65 Kcal. Due uova corrispondono più o meno ad un vasetto di yogurt.
Una persona adulta potrebbe consumare anche 5 uova a settimana. Anche chi è in sovrappeso non dovrebbe rinunciare ad una frittata magari sostituendo l’olio con del latte. Molti pensano che l’uovo faccia male al fegato. Questa convinzione nasce dal fatto che l’uovo è in grado di far contrarre la cistifellea che è quell’organo che contiene il materiale di scarto del fegato: la bile.
Quindi, a meno che non soffriate di calcoli biliari, ritenetevi liberi di consumarle tranquillamente, senza sensi di colpa. Potete prepararle sode, alla cocque, se fresche consumatele pure crude o strapazzate. Vi lasciamo qui la ricetta per questa semplice preparazione.
Una ricetta gustosa, le uova strapazzate
Le uova strapazzate sono molto facili da preparare ma sappiate che altrettanto facilmente si possono rovinare. Molto probabilmente da bambini o da adulti abbiamo imparato che prima di strapazzare sulla padella delle uova è buona abitudine aggiungere loro del latte. Sappiate che si tratta di un errore.
A dispetto di quanto si potrebbe pensare, aggiungere il latte alle uova contribuirà a renderle solo più secche. Il latte poi diluisce ad altera il sapore delle uova e le lascia gommose.
Se proprio volete aggiungere un condimento limitatevi ad un po’ di burro che male non farà.
Aggiungere del latte alle uova significa anche, fateci caso, alterarne il colore oltre che il sapore.
Ci sono altri piccoli errori che compromettono la riuscita di ottime uova strapazzate come per esempio una fiamma poco vivace o una padella delle dimensioni poco adatte alla quantità che stiamo cucinando. L’unica eccezione al latte può essere fatta solo in caso vi accorgiate di essere a corto di uova e abbiate la necessità di sfamare più persone.