Bernardo Marziani: la lotta coraggiosa contro il sarcoma di Ewing

Un annuncio toccante in diretta televisiva

Il 14 giugno 2024, durante la trasmissione di Rai1 “Estate in Diretta”, i conduttori Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini hanno annunciato con grande dolore la scomparsa di Bernardo Marziani, il ventenne figlio della giornalista Elena Martelli e del critico d’arte Gianluca Marziani. L’emozione era palpabile mentre De Girolamo diceva: “È stata una brutta giornata perché ci ha lasciato il giovane figlio di Elena Martelli. Proprio in questa giornata devo dire che per noi, per tutta la squadra è stato durissimo”. La perdita di Bernardo ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che lo conoscevano e lo amavano.

Una carriera promettente interrotta

Bernardo, nato il 20 agosto 2003, era un modello di successo e uno studente che divideva il suo tempo tra Roma e Amsterdam. Nel 2022, gli fu diagnosticato un sarcoma di Ewing alla gamba sinistra. Questo tipo di tumore osseo è noto per essere particolarmente aggressivo e difficile da trattare. Nonostante la diagnosi, Bernardo ha scelto di condividere apertamente il suo viaggio, documentando le sue esperienze e offrendo sostegno agli altri malati. “Ho fatto tutte le chemio del protocollo, preliminari all’operazione, ma poco prima che mi operassero, sono diventato metastatico,” raccontava sui social. La sua apertura e il suo coraggio sono stati fonte di ispirazione per molti.

Una battaglia che ha toccato molti cuori

Negli ultimi mesi, la situazione di Bernardo si è aggravata. A gennaio, un versamento al polmone causato da una progressione del tumore ha complicato ulteriormente il suo stato di salute. “Sono stato ricoverato una settimana per quel versamento, poi ultimamente ho fatto due ‘chemio rosse’ molto toste, ma ora sto molto meglio rispetto a due mesi fa,” spiegava Bernardo. Nonostante i suoi sforzi e la sua straordinaria forza d’animo, il giovane ha perso la sua battaglia contro la malattia. La sua morte ha colpito profondamente non solo la sua famiglia, ma anche tutti coloro che hanno seguito il suo coraggioso percorso. La sua memoria continuerà a vivere nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di trarre ispirazione dalla sua straordinaria resilienza.