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Milano, devastante incendio in un’autoficina si estendono nell’edificio sovrastante, muoiono padre, madre e figlio, feriti altre 3 persone

Un incendio a Milano provoca tre morti e tre feriti, evacuata una palazzina in zona Gambara. Vittime: Silvano Tollardo, Carolina De Luca, Antonio Tollardo. Indagini in corso.

Incendio devastante in zona Gambara a Milano

Nel tardo pomeriggio di ieri, un devastante incendio è scoppiato in un’autofficina situata in via Fra Galgario 8, nella zona Gambara di Milano. L’incendio, che ha avuto inizio intorno alle 19, ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre tre. Le fiamme sono divampate rapidamente dall’officina al piano terra, estendendosi all’edificio di sei piani sovrastante. Nonostante l’evacuazione immediata della palazzina, alcuni residenti non sono riusciti a mettersi in salvo. Le vittime si trovavano tutte in un appartamento al terzo piano, dove sono state trovate prive di vita a causa dell’intossicazione da fumo.

Le vittime: una famiglia distrutta

Le tre vittime dell’incendio sono state identificate come Silvano Tollardo, di 67 anni, sua moglie Carolina De Luca, di 63 anni, e il loro figlio Antonio Tollardo, di 34 anni. La famiglia viveva nell’appartamento al terzo piano dell’edificio interessato dal rogo. Secondo le prime ispezioni del medico legale, la causa del decesso sarebbe l’intossicazione dovuta all’inalazione del fumo. La scoperta dei corpi senza vita ha gettato nello sconforto l’intera comunità, che ora piange la tragica perdita di tre dei suoi membri. I vigili del fuoco, intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente, hanno lavorato incessantemente per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.

Le cause e le indagini in corso

Secondo i primi rilievi effettuati dalle squadre tecniche dei vigili del fuoco, il rogo sarebbe stato causato da un’auto in riparazione all’interno dell’officina. Le fiamme si sono propagate velocemente, raggiungendo i piani superiori dell’edificio. La procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, disastro e incendio colposo. Il titolare dell’officina verrà iscritto nel registro degli indagati come misura di garanzia. Sul luogo dell’incidente sono presenti gli specialisti del Nucleo investigativo antincendio (Nia) del Comando provinciale di Milano, che stanno conducendo le indagini per accertare le cause precise del rogo e eventuali responsabilità.