Un tragico incidente a Lavagna: una famiglia milanese precipita con l’auto nel mare, gravi le condizioni di madre e figlio.

Tragedia a Lavagna: auto in mare

Una tranquilla giornata di mare si è trasformata in tragedia per una famiglia di Milano sabato 8 giugno, quando la loro auto è finita in mare al porto turistico di Lavagna, nel Levante ligure. La famiglia stava tornando a Milano dopo aver trascorso una giornata al mare con amici. Per ragioni ancora da chiarire, probabilmente a causa di una manovra sbagliata, l’auto è precipitata dal molo. Subito sono intervenuti un sub e due ormeggiatori per liberare i passeggeri intrappolati nell’auto sommersa. Tuttavia, la madre di 45 anni e il figlio di 6 anni sono rimasti intrappolati sotto l’acqua per diversi minuti, complicando i tentativi di soccorso.

Condizioni critiche per madre e figlio

Il bambino, in condizioni più gravi, è stato immediatamente trasportato in elicottero all’Ospedale Gaslini di Genova, dove è stato ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono state definite disperate dai medici questa mattina. La madre, intubata e in prognosi riservata all’ospedale di Lavagna, è attualmente in sedazione profonda per gestire il danno cerebrale post-anossico e necessita di supporti d’organo, inclusa la ventilazione meccanica. La direzione sanitaria dell’ospedale ha dichiarato: “Si è raggiunta la stabilizzazione delle funzioni cardiocircolatorie e il controllo dell’ipotermia. La paziente è attualmente in sedazione profonda per il contenimento del danno cerebrale post-anossico”.

Le indagini e la dinamica dell’incidente

Le indagini sull’incidente sono condotte dalla Circomare di Santa Margherita Ligure. Secondo le prime testimonianze, l’auto stava effettuando una manovra di retromarcia sul molo quando improvvisamente non si è fermata e, dopo aver colpito una colonnina, è finita in mare. Gli altri tre passeggeri a bordo dell’auto – una ragazza di 16 anni, il fratello di 12 anni e il padre – sono usciti dall’auto senza riportare danni fisici ma sono in stato di shock e assistiti da psicologi. Questo drammatico incidente ha sconvolto la comunità e sollevato molte domande sulla sicurezza delle manovre nei porti turistici.