Bari & Dintorni

50enne scompare dopo essere andata al mercato, viene ritrovata nella pancia di un pitone ancora vestita

Farida, una donna indonesiana di 50 anni, è stata trovata morta nella pancia di un pitone di cinque metri dopo essere scomparsa mentre andava al mercato.

Una tragica scomparsa

Farida, una donna di 50 anni e madre di quattro figli, era scomparsa da un paio di giorni mentre si recava a un mercato in un villaggio vicino. Il suo marito, Nori, di 55 anni, aveva denunciato la sua scomparsa il giovedì 8 giugno, avviando le ricerche nei dintorni del villaggio di Kalempang, nella provincia di South Sulawesi. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare il tragico destino che l’aspettava.

La scoperta sconvolgente

Il giorno successivo alla denuncia della scomparsa, alcuni volontari hanno trovato un pitone gigantesco disteso nel sottobosco con un evidente rigonfiamento nello stomaco. Temendo il peggio, il marito devastato e diversi abitanti del villaggio hanno deciso di aprire la spessa pelle del rettile con un machete.

Con orrore, hanno trovato Farida nello stomaco del serpente, ancora vestita e coperta di melma. Farida è stata poi portata via per essere sepolta nel distretto di Pitu Riawa. Nori ha espresso il suo dolore dicendo: “Mi rammaricherò per sempre di aver lasciato uscire mia moglie da sola.

Se fossi stato con lei quel giorno, il serpente non avrebbe osato toccarla. Mi dispiace per la sofferenza che ha dovuto affrontare. Mi dispiace per la nostra famiglia…”.

Un avvertimento alla comunità

L’episodio ha sconvolto la comunità di Kalempang. Il capo villaggio, Suardi Rosi, ha dichiarato: “Un episodio del genere non era mai avvenuto prima nel nostro villaggio. Abbiamo avvertito tutti di fare attenzione quando camminano nel bosco.

Le donne dovrebbero essere accompagnate da qualcuno…”. La presenza di pitoni reticolati giganti è molto alta in Indonesia. A differenza di altri Paesi del sud-est asiatico, gli sviluppi urbani non hanno limitato la crescita di questi rettili.

Questo non è il primo incidente del genere: nell’ottobre del 2022, una donna di 54 anni fu inghiottita da un pitone lungo quasi 7 metri. I suoi resti non digeriti furono ritrovati ancora nella pancia del serpente, un macabro promemoria della pericolosità di questi animali.