Il dolore dei famigliari dei tre ragazzi scomparsi nella piena del fiume Natisone, poche le speranze di ritrovarli vivi
Le ricerche di Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Casian Molnar continuano senza sosta, con poche speranze di ritrovarli vivi.
Ricerche senza sosta nel Natisone
Continuano le operazioni di ricerca per Patrizia Cormos, 20 anni, Bianca Doros, 23 anni, e Cristian Casian Molnar, i tre giovani scomparsi nella piena del fiume Natisone in Friuli Venezia Giulia. Il clima mite di sabato 1 giugno ha permesso di intensificare le ricerche, ma col passare del tempo le speranze di trovare i ragazzi vivi si affievoliscono. Le squadre di soccorso, composte da 40 persone tra sommozzatori, soccorritori fluviali e dronisti, sono state mobilitate per questa emergenza. È stata istituita anche un’Unità di Comando Locale per coordinare gli interventi sul posto.
Circostanze della tragedia
Purtroppo, le novità sui tre giovani trascinati via dalla corrente sono scarse. I tre avevano deciso di camminare sul greto del fiume, risalendo verso la collina in una zona apparentemente sicura grazie al cielo sereno dopo tanta pioggia. La piena del fiume è stata quasi del tutto imprevista. Le portate d’acqua del Natisone sono aumentate improvvisamente il 31 maggio: alle 11:30 la portata era di 20 metri cubi al secondo, mentre alle 13 è salita a 135 metri cubi al secondo. Alle 13:35 i ragazzi sono stati raggiunti dalla piena e hanno lanciato l’allarme. Alle 15 la portata del fiume era già di 250 metri cubi, mentre i vigili del fuoco iniziavano le disperate ricerche.
Familiari e speranze infrante
I familiari dei tre giovani si sono recati sul luogo delle ricerche, seguendo da vicino le operazioni con il supporto di una psicologa della Protezione Civile. Finora, i soccorritori sono riusciti a rintracciare solo il segnale del cellulare di Patrizia Cormos, trovato all’interno della sua borsetta. Nessuna traccia della studentessa universitaria iscritta all’Accademia di Belle Arti. I tre amici si erano incontrati per festeggiare un esame di Patrizia. Bianca Doros aveva portato con sé il fidanzato Cristian, arrivato dalla Romania per trascorrere qualche giorno in Italia. Il giovane era giunto nel nostro paese per passare del tempo con la fidanzata e alcuni suoi familiari dopo aver visitato il fratello in Austria.