Bari & Dintorni

Nuovo codice della strada, patente sospesa e fino a 7 anni di carcere per chi abbandona un cane

Il nuovo Codice della Strada introduce pene severe per l’abbandono di animali durante il periodo estivo, aumentando le sanzioni fino a 7 anni di reclusione e includendo la sospensione della patente.

Introduzione di nuove pene per chi abbandona animali

Il Codice della Strada italiano è in procinto di subire importanti modifiche, con l’introduzione di pene più severe per chi si rende colpevole di abbandonare i propri animali. Attualmente, la legge punisce già tali azioni con pene detentive o ammende salate, ma la novità sta nell’intensificare queste sanzioni proprio in un periodo in cui il fenomeno tende ad aumentare, ovvero l’estate. “Il provvedimento prevede un inasprimento delle pene, fino al ritiro della patente, per chi abbandona il proprio animale”, conferma la normativa in fase di approvazione.

Aggiunta di aggravanti specifiche in caso di incidenti

La revisione del Codice prevede che, se l’abbandono avviene su strada, la pena possa essere aumentata di un terzo, portando a una possibile condanna fino a sette anni di carcere. Inoltre, se il trasgressore utilizza un veicolo per abbandonare l’animale, è prevista anche una sospensione della patente di guida che può variare da sei mesi a un anno. La normativa si fa ancora più severa se dall’abbandono derivano incidenti stradali gravi. “In pratica, se a causa dell’abbandono di un animale dovesse avvenire un incidente stradale causando vittime o feriti gravi, cioè con prognosi superiore a quaranta giorni, scatterebbe l’applicazione degli articoli 589-bis e 590-bis del Codice penale”, si precisa.

Complessità delle prove e impatto sulla sicurezza stradale

Nonostante l’introduzione di queste misure possa sembrare un deterrente efficace, rimangono delle complessità, soprattutto nella dimostrazione che un incidente sia effettivamente causato da un animale abbandonato. Il Sole 24 Ore sottolinea che, sebbene la prova del sinistro non sia particolarmente complessa, resta problematico stabilire il luogo preciso dell’abbandono. Perché la normativa sull’omicidio stradale venga applicata, è necessario che l’abbandono avvenga su strada o nelle immediate pertinenze. Questa stretta normativa mira a migliorare la sicurezza stradale e a proteggere la vita degli animali durante periodi dell’anno particolarmente critici.