Carabiniera 25enne che si è tolta la vita sparandosi con la pistola di ordinanza, si chiamava Beatrice, era figlia di un carabiniere in servizio
Tragedia alla Scuola Marescialli di Firenze: giovane carabiniera si toglie la vita
Gesto estremo di una giovane allieva
Una tragica notizia ha colpito la comunità di Castelnuovo di Farfa e la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze: Beatrice Belcuore, 25 anni, si è tolta la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza all’interno dell’istituto. Gli altri allievi hanno dato l’allarme, ma purtroppo i soccorsi si sono rivelati inutili. Sul posto sono intervenuti il sostituto procuratore di turno e i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma di Firenze. I motivi del gesto sono ancora ignoti.
Chi era Beatrice Belcuore
Beatrice era già parte dell’Arma dei Carabinieri e stava frequentando la Scuola Marescialli e Brigadieri con l’obiettivo di conseguire il grado di Maresciallo a giugno. Era figlia di un carabiniere in servizio nell’aliquota radiomobile presso il Comando Compagnia carabinieri di Poggio Mirteto. La notizia della sua scomparsa ha profondamente scosso il piccolo paese di Castelnuovo di Farfa, dove la comunità si è stretta attorno alla famiglia in un momento di grande dolore.
Reazioni e cordoglio della comunità
Il sindaco di Castelnuovo di Farfa, Luca Zonetti, ha espresso il suo dolore e quello della comunità: “La notizia della morte di Beatrice ci ha lasciato senza parole – ha detto il sindaco – sono profondamente addolorato per la prematura scomparsa, un dolore forte che ci ha lasciato tutti senza fiato”. La tragedia ha lasciato una ferita profonda nella comunità di Castelnuovo di Farfa e tra i colleghi e amici di Beatrice alla Scuola Marescialli.