Tragedia a Buffalo: trovato il corpo del piccolo Jaylen Griffin

Ritrovamento macabro a Buffalo

Jaylen Griffin, un ragazzo di soli 12 anni di Buffalo, New York, scomparso nell’agosto del 2020, è stato tragicamente ritrovato senza vita. Il suo corpo è stato scoperto nella soffitta di un appartamento, non lontano dal luogo dove era stato visto per l’ultima volta. Le autorità, durante una recente conferenza stampa, hanno rivelato che il corpo “era lì da molto tempo” e hanno avviato un’indagine per omicidio.

Le condoglianze e le indagini

Il commissario Joseph Gramaglia ha espresso le sue condoglianze alla famiglia di Jaylen: “Voglio fare le mie più sincere condoglianze alla famiglia di Jaylen”. Ha inoltre assicurato che il dipartimento sta conducendo indagini approfondite per far luce sulla vicenda. “Questo dipartimento ha condotto indagini approfondite e voglio che la famiglia di Jaylen sappia che stiamo lavorando diligentemente per fare piena chiarezza”. Questa tragedia è solo l’ultima di una serie per la famiglia Griffin, che aveva già perso un altro figlio, Jawaan, ucciso a colpi di arma da fuoco e la madre Joanne Ponzo, deceduta nel settembre 2023.

Circostanze misteriose e interrogativi aperti

La casa dove è stato trovato il corpo di Jaylen era nota per il continuo via vai di persone e frequenti interventi della polizia, secondo quanto riportato dai media locali. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato identificato tramite le impronte dentali dal medico legale della contea di Erie. Il pastore locale Tim Newkirk, amico della famiglia Griffin, si è detto sconvolto: “Chi farebbe una cosa del genere a un ragazzino di 12 anni?”, ha dichiarato, sottolineando i molti interrogativi ancora senza risposta. La nonna di Jaylen, Shirley Banks, ha espresso incredulità e dolore: “Qualcuno ha dovuto portarlo lì perché non è possibile che ci sia arrivato a piedi. Non conosceva nessuno laggiù”.