Lory Del Santo risponde a Marcella Bella dopo l’episodio raccontato a “Belve”

L’accusa di Marcella Bella

Nell’ultimo episodio del programma “Belve” trasmesso su Rai 2, Marcella Bella ha descritto un vecchio incidente teatrale coinvolgente Lory Del Santo. Secondo Bella, Del Santo avrebbe mormorato qualcosa all’orecchio del marito di Bella, scatenando una risposta gelosa da parte della cantante. “Le diedi dei colpi sulla schiena e le chiesi se conosceva mio marito. Mi disse che non lo conosceva e a quel punto la invitai ad andarsene senza guardarsi indietro”, ha condiviso Marcella Bella durante l’intervista con Francesca Fagnani.

La replica di Lory Del Santo

In risposta alle affermazioni di Bella, Lory Del Santo ha fornito una dettagliata smentita attraverso un video, mostrando sia divertimento che confusione per il racconto dell’incidente. La sua risposta si articolava in diversi punti critici:

1. Del Santo ha respinto l’idea di aver cercato di emulare Marilyn Monroe o di aver adottato un tono di voce particolare, come insinuato da Bella.
2. Ha espresso incertezza riguardo alla presunta conoscenza di Marcella Bella e del marito, interrogandosi sulla professione di quest’ultimo.
3. Ha sollevato dubbi sulla fattibilità fisica della descrizione dell’incidente fornita da Bella, sostenendo che sarebbe stato più semplice e naturale piegarsi piuttosto che inginocchiarsi per parlare a qualcuno seduto.

Del Santo ha poi proposto l’ipotesi di un possibile equivoco o un errore nella disposizione dei posti a teatro, suggerendo che il marito di Bella potrebbe aver occupato il suo posto per errore. “Comunque vivere con i tacchi a spillo in mano non deve essere rilassante, e presumere porta a gravi scompensi”, ha osservato Del Santo, lasciando intendere che la verità potrebbe essere stata distorta o malinterpretata.

Considerazioni sul disaccordo

Questa controversia tra le due note figure dello spettacolo italiano riapre il dibattito su come i malintesi e i conflitti possano emergere e persistere, soprattutto quando i media amplificano queste dinamiche. Mentre entrambe le parti hanno esposto la propria versione dei fatti, rimane evidente che la realtà può essere sfumata e complessa, specialmente quando filtrata attraverso i decenni e l’eco delle narrazioni mediatiche.