Molfetta, omicidio di un 23enne che si pensava fosse scomparso, la confessione di un suo amico
Un uomo di 29 anni si è presentato spontaneamente dai Carabinieri di Molfetta, costituendosi come l’autore dell’omicidio di un 23enne incensurato. L’omicidio sarebbe avvenuto durante un litigio nel pomeriggio del 15 Febbraio.
Sorprendente costituzione all’autorità
Un uomo di 29 anni, originario di Bisceglie, si è spontaneamente presentato in caserma dai Carabinieri, dichiarandosi responsabile dell’omicidio di un 23enne. Il fatale evento è avvenuto nel pomeriggio del 16 febbraio. L’uomo, accompagnato dai suoi legali, ha riferito i dettagli dell’accaduto.
La ricostruzione dell’evento
Secondo quanto dichiarato dal 29enne, la vittima, un 23enne del posto di nome Dario De Gennaro, sarebbe stata colpita con un coltello durante un diverbio avvenuto nella sua abitazione a Molfetta. I motivi della violenta discussione sono al momento in fase di accertamento. La scomparsa del 23enne era già stata denunciata dai suoi familiari la sera precedente.
La verifica dei Carabinieri
I Carabinieri della Sezione Operativa di Molfetta e i militari della SIS si sono recati nell’abitazione del 29enne per verificare la veridicità del suo racconto. Al loro arrivo, hanno trovato il corpo del 23enne ancora sulla scena del crimine. Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, sono in corso per ricostruire l’intera dinamica dei fatti.