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Neonata perde la vita schiacciata nel letto con mamma e papà, “Non è morta in culla”, la verità dopo autopsia

A seguito della morte di una neonata a Rossano Veneto, i genitori sono indagati per omicidio colposo. L’autopsia ha rivelato che la causa del decesso è stata l’asfissia da schiacciamento, avvenuta mentre la famiglia dormiva insieme.

Un lutto familiare diventa un caso giudiziario

La tragica morte di una neonata di quattro mesi a Rossano Veneto, provincia di Vicenza, si è trasformata in un caso giudiziario.

I genitori della piccola, che è deceduta mentre dormiva nel letto con loro, sono ora indagati per omicidio colposo.

La Procura di Vicenza ha deciso di iscrivere i due nel registro degli indagati, a seguito delle conclusioni emerse dall’autopsia sul corpo della neonata.

Risultati dell’autopsia: una morte per schiacciamento

Contrariamente alle prime ipotesi, l’esame autoptico ha svelato che la causa del decesso non è stata una “morte in culla”, ma un’asfissia da schiacciamento.

Questo tragico esito si è verificato mentre la famiglia dormiva tutti e tre insieme. I genitori, accortisi dello stato di sofferenza della piccola, hanno immediatamente chiamato il 118, riferendo un arresto cardiaco della figlia.

Tentativi di rianimazione e la tragica conclusione

Nei momenti di attesa dell’ambulanza, il padre della neonata ha tentato di rianimarla, seguendo le istruzioni fornite dal Suem (Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza). Al loro arrivo, i soccorritori del 118 hanno proseguito con le manovre di rianimazione.

Nonostante gli sforzi, la piccola è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Bassano del Grappa, dove purtroppo è deceduta poco dopo. Questo tragico evento ha ora portato a un’indagine giudiziaria, in cui i genitori devono affrontare l’accusa di omicidio colposo.