Morto il fantino 36enne Dominik dopo essere caduto da cavallo durante una corsa: era in coma da giorni, soppresso il cavallo

Dominik Pastuszka, fantino polacco, è deceduto a seguito di un incidente in gara. Il mondo ippico piange la sua scomparsa, ricordando le sue imprese sportive e la vita privata.

Un Incidente Fatale sul Campo di Gara

L’ ippica è stata scossa dalla tragica notizia della morte di Dominik Pastuszka, avvenuta ieri mattina.

Il fantino polacco, di 36 anni, era ricoverato in condizioni critiche da giovedì scorso, dopo una grave caduta da cavallo durante una competizione.

La corsa fatale si è svolta nell’ambito del premio ‘Oleandro’ a San Rossore, dove Pastuszka, a bordo del cavallo War Brave, ha subito un incidente che ha causato gravi lesioni a entrambi.

L’animale, purtroppo, è stato soppresso nelle ore successive all’incidente.

Una carriera di successi e l’amore per l’Italia

Pastuszka, noto per la sua abilità e dedizione al mondo delle corse, aveva trascorso gran parte della sua vita a Merano, in Alto Adige.

Secondo quanto riportato dal Corriere del Trentino, il fantino aveva partecipato a 91 gare solo nell’ultimo anno. Il 2020 era stato particolarmente significativo nella sua carriera: aveva raggiunto importanti traguardi come la sua prima tripletta a Maia e la centesima vittoria a San Siro.

Pastuszka lascia una compagna e una figlia piccola, ricordato con affetto e rispetto sia per le sue qualità professionali che per la sua vita privata.

Un cordoglio diffuso e commosso

La scomparsa di Pastuszka ha scosso non solo l’ambiente ippico, ma anche la comunità online, dove molti hanno espresso il loro dolore e cordoglio.

Tra i messaggi emersi sui social, un utente scrive: “Volevo davvero credere che sarebbe avvenuto un miracolo. Non ho parole per esprimere il mio dolore. Ci mancherai tanto. Addio, Dominik Pastuszka”; un altro aggiunge: “Speravo in un miracolo, come è successo a me, invece no, il destino è stato crudele nei tuoi confronti e nei confronti dei tuoi cari. Riposa in pace, Dominik, e veglia su tua moglie e sulla tua figliola”.