Corruzione e partite truccate nelle amichevoli di serie A, nuova bomba per il calcio europeo
Francesco Baranca, consulente di Sport Integrity Team e presidente del comitato etico della Federazione di calcio ucraina, lancia l’allarme sul fenomeno delle partite truccate e della corruzione arbitrale nelle amichevoli delle squadre dei massimi campionati europei.
Manipolazione e match fixing in aumento
Secondo Baranca, negli ultimi anni si è assistito ad un aumento della manipolazione, soprattutto a carico dei campionati minori dove il costo della corruzione è inferiore, pur offrendo le stesse possibilità di gioco. L’esperto sottolinea come le partite amichevoli, prive di qualsiasi tipo di controllo, siano diventate terreno fertile per chi organizza situazioni illecite. In particolare, Baranca porta ad esempio alcune amichevoli dello scorso gennaio tra squadre europee di grande prestigio e avversari di minore importanza, come Polonia e Repubblica Ceca, in cui l’andamento dei risultati sembra essere stato manipolato.
Il ruolo degli arbitri nel match fixing
Baranca denuncia il ruolo chiave degli arbitri nel decision making delle partite: “gli unici che possono influire realmente sul risultato, oltre ai calciatori, sono gli arbitri”. Gli errori arbitrali di natura procedurale sono sempre più frequenti e spesso si accompagnano a movimenti anomali delle quote, indice di irregolarità. Nello scenario globale,Baranca segnala l’elevata presenza di anomalie in campionati dell’Est Europa, Turchia, India, Indonesia, Vietnam ed Israele.
La diffusione del live betting e l’assenza di controlli
Concludendo, Baranca evidenzia il problema rappresentato dalla diffusione del live betting, ormai divenuto una vera e propria forma di gioco d’azzardo. L’esperto sottolinea come l’assenza di un’autorità competente nell’esercizio della vigilanza rappresenti un ostacolo non indifferente alla lotta contro queste pratiche distorte. A suo avviso, è difficile intervenire efficacemente senza un intervento concreto delle federazioni calcistiche.