Durante puntata di Storie Italiane, l’iconica conduttrice Eleonora Daniele si commuove ascoltando il coraggio di una donna che ha denunciato il suo ex per violenze.

La forte emozione di Eleonora Daniele nel collegamento in diretta

Il venerdì 2 febbraio 2024, durante la puntata di Storie Italiane, la conduttrice Eleonora Daniele non è riuscita a trattenere le lacrime. L’episodio è avvenuto quando si è collegata in diretta con un’aula universitaria dove veniva conferita la laurea post mortem a Giulia Cecchettin, tragicamente deceduta due mesi fa per mano del suo ex fidanzato Filippo Turetta, attualmente in carcere.

Ricordo di Giulia Cecchettin e parola data alle vittime

Prima di ascoltare la storia della donna che aveva denunciato il suo ex, Storie Italiane ha trasmesso alcuni momenti della cerimonia in memoria di Giulia Cecchettin. Una professoressa dell’ateneo ha dichiarato: “Come ho avuto modo di sapere parlando con il papà di Giulia, Gino Cecchettin, e con professori e professoresse del nostro ateneo, Giulia sapeva lasciare un segno nelle persone che incrociava. Un mio collega, che è stato suo docente, ha detto che era una ragazza sempre sorridente e interessata. Mi è venuta in mente una frase di Martin Luther King: ‘Le nostre vite cominciano a finire il giorno in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano’. Ecco, io penso che Giulia avesse già chiare le cose che contavano”.

Il sostegno di Eleonora Daniele e l’emozione in onda

Dopo queste parole, Eleonora Daniele ha commentato con emozione: “Ho visto Angela (l’ospite in collegamento) che stava piangendo… Il senso del discorso della professoressa era che se stiamo zitti le cose non cambiano, ma tu, Angela, non sei stata zitta…”. L’ospite ha risposto confessando di essersi commossa per le parole della professoressa: “Scusami, Eleonora, le parole della professoressa mi hanno toccata, mi sono commossa”. Alla replica, Eleonora Daniele si è asciugata una lacrima, rispondendo: “Anch’io… figurati”.

Successivamente Storie Italiane ha trasmesso gli interventi, in aula, del papà e della sorella di Giulia, seguiti da un lungo e toccante applauso.