Giuseppe Contini e Karol Canu, due giovani scomparsi da Olbia, ancora introvabili. Le famiglie lanciano appelli disperati.

Scomparsa misteriosa di Giuseppe Contini e Karol Canu ad Olbia

Da sette giorni non si hanno più notizie di Giuseppe Contini e Karol Canu, i due adolescenti di 15 e 17 anni scomparsi da Olbia nella serata di giovedì 25 gennaio.

La loro assenza ha spinto le famiglie a rivolgersi alla trasmissione Rai ‘Chi l’ha visto?’, dove hanno lanciato un appello durante la puntata di mercoledì 31 gennaio. La madre di Karol ha espresso la sua angoscia:

“Se ci sta guardando, vorrei dirgli di farsi sentire, di chiamare a casa. Non so cosa sia successo, ma possiamo parlare di tutto. Sette giorni sono tanti, non sappiamo più che fare. Se qualcuno sa qualcosa, deve parlare. La situazione sta degenerando e io sono disperata.”

Le ricerche continuano senza risultati concreti

Dopo una settimana, le famiglie dei due ragazzi non credono più a un allontanamento volontario e temono che possa essere accaduto qualcosa di grave.

Le forze dell’ordine, attivate per le ricerche, non hanno ancora trovato piste concrete.

Polizia e vigili del fuoco, utilizzando anche droni, si stanno muovendo sulla base delle segnalazioni ricevute, ma senza successo.

Viene preso in considerazione anche il materiale delle telecamere di sorveglianza, mentre i telefoni dei ragazzi risultano irraggiungibili dall’ultima volta che sono stati visti insieme.

La disperata richiesta di aiuto delle famiglie

La loro amicizia recente, iniziata solo qualche settimana fa, aggiunge un ulteriore livello di mistero alla loro scomparsa.

“Si sono conosciuti alla fine dell’anno, uscivano sporadicamente da tre settimane, bevevano qualcosa e andavano a giocare a biliardino”, racconta il padre di Giuseppe.

La sorella di Karol implora: “Chiedo a chi li conosce di contattare forze dell’ordine o noi familiari se sa qualcosa. Stiamo cercando i ragazzi da giorni ma non abbiamo piste o elementi da cui partire. Sembra che siano stati inghiottiti dal terreno”.

La famiglia di Giuseppe sottolinea l’improbabilità di una fuga volontaria, dato che il ragazzo è uscito senza portare nulla, promettendo di tornare dopo un’ora e mezza. Le ultime segnalazioni dei cellulari portano vicino all’istituto agrario, frequentato da Giuseppe e Karol, suggerendo un possibile punto di partenza per le ricerche.