Un uomo di 56 anni è tragicamente deceduto in auto, intrappolato nel traffico a seguito di una protesta di trattori in Calabria, con i soccorsi incapaci di raggiungerlo in tempo.

Incidente fatale durante la protesta agricola

In un tragico incidente avvenuto nella provincia di Catanzaro, un uomo di 56 anni è morto mentre era intrappolato nel traffico causato da una manifestazione agricola.

La vittima, bloccata nella sua auto a causa del corteo di trattori che ha paralizzato la statale 106, ha subìto un malore improvviso.
“Era bloccato in auto, nel traffico generatosi in seguito alla protesta degli agricoltori,” una situazione che ha drasticamente ritardato l’intervento dei soccorsi.

La dimostrazione degli agricoltori, che ha visto un lento corteo di trattori lungo una delle principali arterie della provincia, ha creato un blocco stradale che si è rivelato fatale per l’uomo.

Dramma e ritardo dei soccorsi

La tragedia si è consumata quando l’uomo, viaggiando con sua figlia, è stato colto da un attacco cardiaco.

“Immediatamente la figlia della vittima ha allertato i soccorsi,” ma a causa del traffico ingenerato dalla manifestazione, l’intervento si è rivelato complicato.

L’arrivo tardivo dell’elisoccorso, nonostante il tentativo disperato di soccorso, non ha impedito il tragico esito.

Parole del Sindaco e paragone con la pandemia

Il sindaco di Puccio, Saverio Simone, ha condiviso le sue riflessioni sull’accaduto, evidenziando la serietà della situazione.

“A Botricello la situazione è davvero molto critica. Si è alle prese con una sorta di lockdown forzato,” ha commentato il Sindaco.

Il suo confronto della situazione attuale con quella vissuta durante il lockdown pandemico evidenzia l’impatto significativo di tali eventi sul tessuto sociale ed economico delle comunità colpite, oltre alle conseguenze umane dirette.