Mamma costretta ad allattare la figlia in piedi in Metropolitana, “Nessuno mi ha offerto il posto per farmi sedere”
La storia di Samantha Holmes, mamma di 29 anni costretta ad allattare in piedi sulla metropolitana londinese, suscita indignazione online e risposta ufficiale da Transport for London.
La sfida dell’allattamento in pubblico
Samantha Holmes, 29 anni e mamma di tre bambini, ha recentemente condiviso online un’esperienza sconcertante vissuta nella metropolitana di Londra. Mentre viaggiava con il marito Jarred e la loro bambina di pochi mesi, Samantha si è trovata nella necessità di allattare.
Nonostante la situazione evidente, nessun passeggero le ha offerto un posto a sedere, costringendola a nutrire la sua bambina in piedi. La sua frustrazione è cresciuta al punto da chiedere al marito di fotografare la scena per documentare l’indifferenza circostante. “Ero davvero infastidita, se non furiosa.
È stato allora che ho detto a mio marito di scattare una foto della situazione perché non potevo crederci. Mi sentivo invisibile: ma qualcuno mi poteva vedere oppure no? Tutti avevano la testa bassa,” racconta Samantha.
La reazione del web e dell’azienda di trasporti
La storia di Samantha ha rapidamente guadagnato attenzione online, diventando virale. Molti utenti hanno espresso solidarietà e indignazione per l’indifferenza mostrata dai passeggeri.
In risposta, l’azienda di trasporti Transport for London ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, sottolineando che tutti i mezzi di trasporto dispongono di posti prioritari chiaramente segnalati per chi ne ha bisogno.
Hanno inoltre ricordato la possibilità di richiedere un badge speciale chiamato “Per favore cedimi il posto” o “Baby on Board” per facilitare l’accesso ai posti a sedere. Questa risposta evidenzia l’impegno dell’azienda nel rendere i trasporti pubblici accessibili e confortevoli per tutti, inclusi i genitori che allattano.