Francesca Manzini, l’imitatrice rivela, “Ho rischiato di morire”
L’attrice e imitatrice Francesca Manzini apre il suo cuore sull’intensa battaglia contro i disturbi alimentari, raccontando la sua esperienza nel libro “Stay Manza” e nell’intervista a Gente.
La giovinezza segnata dalla crisi familiare
Francesca Manzini, nota attrice e imitatrice italiana, ha condiviso la sua dolorosa esperienza con i disturbi alimentari iniziati durante l’adolescenza. Un periodo segnato dalla crisi dei suoi genitori e dalla successiva separazione.
“Dietro ai disturbi alimentari c’è sempre un trauma psichico, la sensazione di non essere amati”, ha spiegato Manzini. Il distacco emotivo dei genitori l’ha portata a trovare rifugio nel cibo, che ha iniziato a consumare in eccesso.
La lotta contro l’anoressia e il rischio di diabete
La situazione si è aggravata quando un nutrizionista ha messo in luce il rischio di sviluppare il diabete, spingendo Francesca a intraprendere una dieta rigida che l’ha condotta all’anoressia.
“Persi 25 chili in otto mesi arrivando a pesare 47 chili”, ha raccontato, descrivendo i sintomi fisici e psicologici che ha dovuto affrontare. Un forte istinto di sopravvivenza e il suo innato senso dell’umorismo l’hanno aiutata a superare questo difficile periodo.
La transizione alla bulimia e la rinascita
Dopo l’anoressia, Manzini ha affrontato un periodo di bulimia. “La mia vita è sempre stata segnata dagli eccessi”, ha ammesso.
Il ciclo di grandi abbuffate seguite da vomito autoindotto è stato un altro capitolo difficile da superare.
La scoperta di un piccolo tumore, diagnosticato poco prima della pandemia, è stata un punto di svolta che ha risvegliato in lei la voglia di vivere.
La psicoterapia è stata fondamentale nel suo percorso di guarigione, aiutandola a gestire e controllare le ricadute. “Ogni giorno è una conquista”, ha concluso, mostrando un’esemplare forza interiore e resilienza.